Avezzano. “Un ottimo lavoro effettuato dalla commissione elettorale”, così replica ironizzando l’avvocato Roberto Verdecchia dopo le dichiarazioni del presidente del tribunale Eugenio Forgillo, dichiarando di essere “fiducioso della magistratura, sia quella ordinaria che di quella amministrativa”. “Nessuno svaluta il lavoro della commissione elettorale”, chiarisce Verdecchia, “precisissimo nella prima parte, ovvero fino a quando era presieduta dal giudice Francesca Proietti. La fase successiva si commenta da sola. L’attenta lettura delle 8 pagine della sentenza del Tar non lascia dubbi sulla procedura e sulla proclamazione degli eletti, di cui alcuni eletti non sono più, almeno secondo il Tar”.
“Quanto poi alle “plateali violazioni deontologiche” da parte mia di cui parla Forgillo, non solo lascio al mio stimatissimo presidente dell’Ordine di appartenenza le valutazioni, ma ritengo di essere un uomo libero e fiero di rappresentare tutti i cittadini che hanno votato la coalizione alla quale appartengo, ma anche quelli che sono rimasti perplessi sul pronunciamento della commissione definito errato dal Tar. Dire a un magistrato che ha sbagliato, e dirlo pubblicamente”, conclude Verdecchia, “fino a prova contraria non costituisce un diritto di lesa maestà”.