Tagliacozzo. Un consiglio ricco di argomenti tra cui spicca il punto all’ordine del giorno per il riconoscimento della figura giuridica del caregiver familiare. Si tratta della persona che si prende cura a titolo gratuito dei familiari malati o disabili. Ci saranno poi diverse mozioni presentate dell’oppposizione, in particolare quella per l’attivazione di interventi volti alla pulizia e messa in sicurezza della pineta di Tagliacozzo, per gli interventi volti a ripristinare l’equilibrio naturale del fiume Imele e quella per l’aumento dei finanziamenti per l’Associazione di protezione civile di Tagliacozzo.
“Le prime due mozioni”, spiega il Capogruppo di Tagliacozzo Unita Vincenzo Montelisciani, “chiedono di impegnare la giunta comunale a mettere in campo una serie di interventi per la messa in sicurezza del territorio che abbiamo studiato insieme a tecnici, esperti del settore e volontari di Protezione Civile. Anche qui a Tagliacozzo dobbiamo programmare azioni per la prevenzione e il contrasto delle conseguenze negative e potenzialmente disastrose degli eventi estremi, naturali o determinati dall’uomo, che purtroppo, di anno in anno, diventano sempre più frequenti e sempre più intensi. In particolare, vista anche la recente e terribile esperienza di questa estate, chiediamo che si prendano provvedimenti per la cura e la messa in sicurezza della nostra pineta, che è da tutti riconosciuta come la zona più rischiosa per l’incolumità pubblica nel caso di incendio. Si tratta di segnare delle linee taglia fuoco, allontanare la vegetazione boschiva dall’abitato, ripulire il sottobosco, e favorire la crescita della vegetazione autocnona; in più, bisogna riprendere in considerazione l’idea di installare una rete di idranti per la captazione dell’acqua del Fiume imele a servizio della Pineta. Allo stesso tempo bisogna valutare anche le altre criticità al fine di verificare la necessità di effettuare simili interventi anche in altre zone del paese. Continua Montelisciani: “bisogna poi mitigare il rischio legato alle cosiddette “bombe d’acqua”.
L’ultima mozione presentata dal Gruppo Tagliacozzo Unita concerne la proposta di ripristinire l’unico nome della frazione di Villa San Sebastiano. “Nell’ultimo Consiglio”, spiega Montelisciani: “nè stato modificato lo statuto comunale. Tra le diverse modifiche proposte e approvate c’era anche quella di sdoppiare la frazione di Villa San Sebastiano. È stato un’azione che ha mortificato il sentimento e la storia di una popolazione che sente di appartenere, e che di fatto appartiene, ad un’unica comunità. Un errore alimentato anche da qualche mistificazione a cui, però, con questa mozione si può porre rimedio. Peraltro la nostra mozione ha già riscosso il consenso unanime dei membri della commissione regolamenti e statuto, e quindi siamo sicuri che presto questa vicenda si risolverà.”
Tra gli altri punti ci sono la revisione straordinaria delle partecipazioni pubbliche, l’approvazione schema di convenzione per il servizio di tesoreria comunale, integrazioni al Piano delle Alienazioni 2017 – Lotto n. 4 Zona Industriale, presa d’atto alienazione porzione casetta antisismica San Donato.