Celano. Sorpresi a bordo di un furgone “IVECO”, con targa bulgara, in possesso di materiali sottratti in occasione di un furto perpetrato, nei giorni scorsi, in una azienda del luogo: deferiti tre cittadini stranieri di origine rumena dimoranti a Pescara e Montesilvano. A seguito di alcuni furti perpetrati nei giorni scorsi nel comprensorio della “Marsica” è stata disposta da questo comando una mirata intensificazione dei servizi di controllo del territorio allo scopo di prevenire ulteriori reati predatori. Proprio nell’ambito di detti servizi, effettuati anche da militari in “abiti civili” i Carabinieri della Stazione di Celano hanno proceduto al controllo di un furgone IVECO, con targa bulgara, con a bordo tre cittadini rumeni. Nel corso del controllo, effettuato nell’area artigianale e industriale di “Aielli/Celano”, teatro, anche nel recente passato di furti ai danni delle aziende operanti in loco, i militari operanti hanno rinvenuto, proprio, materiali riconducibili ad un furto avvenuto, nei giorni scorsi, ad una azienda di profilati in alluminio ubicata nei pressi e per il quale era stata sporta denuncia presso la Stazione Carabinieri di Celano.
E’ plausibile ritenere che i soggetti “bloccati” fossero nuovamente in zona proprio per mettere “a segno” ulteriori analoghi furti la cui intenzione, con l’azione sinergica dei Carabinieri, è stata immediatamente “stroncata”.
Come detto, i tre, A.N.F., di 25 anni, domiciliato a Montesilvano, M.D. di 23 anni, con diversi pregiudizi anche specifici, domiciliato a Pescara e M.H. di 23 anni, con un pregiudizio specifico, domiciliato anh’esso a Pescara, tutti disoccupati, sono stati deferiti alla competente Procura della Repubblica di Avezzano, per “furto aggravato”.
Sono state avviate, altresì, nei confronti dei tre anzidetti, le procedure amministrative per il rimpatrio, nel comune di residenza, con “Foglio di via obbligatorio”. Il furgone e la refurtiva recuperata sono stati sottoposti a sequestro.