Villavallelonga. Chi li paga i danni dell’orso Mario? Se lo continuano a chiedere in tanti ma nessuno ha una risposta. In particolare se lo chiede la famiglia di Medoro Bianchi che l’orso lo ha “ospitato” per diverse ore nella sua abitazione con tutti i problemi del caso. “Il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise non paga i danni materiali e morali, o se lo fai paga con molto ritardo”. Ha denunciato Leucio Lippa, residente di Villavallelonga. La famiglia Bianchi, dal 29 luglio scorso, non può rientrare nella propria casa ed è dovuta andare in affitto e sobbarcarsi le spese.
“I figli hanno una paura terribile”, sottolinea Lippa, “quindi hanno subito uno shock indescrivibile. Nell’abitazione è ancora un caos completo. È mai possibile che l’orso sia protetto e l’uomo no? I dirigenti del Parco si rendono conto di ciò? Quanto tempo ci vuole”, chiede Lippa, “per risarcire una famiglia? Almeno si paghi l’affitto e in un secondo tempo si dia il via libera ai lavori per rimettere a posto la casa devastata dal orso. Qualche notte fa”, conclude Lippa, “l’orso è stato avvistato anche da me nei pressi della chiesa sconsacrata che sovrasta piazza IV novembre. Si vogliono prendere dei provvedimenti seri? I pollai sono stati sterminati e i dirigenti del parco fanno orecchie da mercante”.