Avezzano. Non ce l’ha fatta a vincere la sua ultima battaglia contro la morte. Si è spento all’alba Luca Bielli, 43 anni, responsabile provinciale delle guardie ecozoofile nazionali. Da sempre attivo nel settore della tutela dell’ambiente, in prima linea nella vicenda Powercrop e con il gruppo dell’Unione dei Marsi con i quali si candidò anche come consigliere comunale, Bielli da qualche giorno era ricoverato all’ospedale di Avezzano a seguito di un’ischemia cerebrale. La scorsa settimana, infatti, aveva accusato un malore in casa ed era stato trasportato subito nella struttura ospedaliera grazie all’immediato intervento del 118 allertato dalla sorella. Dopo aver lottato tra la vita e la morte per una settimana si è spento.
Tanti sono stati gli episodi che lo hanno visto in prima linea per la tutela del territorio, delle sue montagne che tanto amava. Di recente, insieme al gruppo delle guardie ecozoofile nazionali, aveva contribuito allo spegnimento degli incendi avvenuti sul territorio. In tanti lo ricordano come una persona sempre battagliera e profonda. La sua sensibilità emergeva da quello che scriveva, da una sofferenza interiore che non gli aveva mai impedito di sorridere e di affrontare la vita con gioia.
“…e ritrovarsi disarmati; una sensazione che non capita tutti i giorni. Ormai tendiamo a non essere spontanei, a stare sempre in guardia nei rapporti interpersonali. Sempre convinti che il silenzio possa essere una buona soluzione, credo sia invece la peggiore. Esprimere se stessi è vero comporta rischi, ma almeno mostra le persone per quello che sono, per quello che siamo. È una strada lunga quella che porta ad esprimersi completamente senza filtri, un po come facevamo da adolescenti, ma tutto sommato può darsi aiuti gli altri a comprendere meglio….”. Luca Bielli