Avezzano. Arriveranno da Firenze, da Roma, dalla Sardegna e poi ancora da Pescara, da Massa Carrara e da Perugia e Matera. Si fermeranno ad Avezzano almeno per 48 ore portando una ventata di allegria come solo loro sanno fare. C’è chi dice che saranno 7mila, qualcuno azzarda anche 9 mila, in realtà il numero effettivo delle presenze si saprà solo domenica mattina quando ci sarà l’evento clou con la sfilata che attraverserà tutta la città. Sono tante le iniziative organizzate per poter accogliere al meglio gli alpini ed evitare problemi. Tante anche le restrizioni per far sì che non ci siano problemi di ordine pubblico. I negozi, 145 in totale, saranno aperti fino a mezzanotte e così i bar e le pizzerie.
IL PROGRAMMA
Alle 16.30 è previsto l’alza bandiera vicino la chiesa della Madonna del Passo, alle 17 la deposizione della corona al monumento degli alpini e subito dopo, sempre vicino la chiesa, l’esibizione della Fanfara alpina. Alle 21 esibizione dei cori degli alpini. Domani alle 11 ricevimento da parte del sindaco De Angelis del presidente e dei consiglieri nazionali in sala consiliare, alle 16 arrivo Labaro nazionale e poi deposizione corona a monumento ai caduti. Alle 17 santa messa in cattedrale e a seguire in piazza Risorgimento esibizione delle Fanfare. Domenica alle 8.30 arrivo dei partecipanti e ammassamento nella zona della Madonna del Passo, alle 10.30 schieramento onori iniziale e saluti autorità e a seguire sfilata per le strade della città. Alle 17 ammaino della bandiera.
LE ORDINANZE
Per motivi di tutela dell’incolumità, dell’ordine e della sicurezza pubblica e della vivibilità urbana è vietato a chiunque, nelle aree pubbliche, interessate allo svolgimento delle manifestazioni, e comunque nelle loro immediate vicinanze, di introdurre e/o consumare bevande in bottiglie o contenitori di vetro. Il divieto di vendita per asporto di bevande contenute in bottiglie di vetro, anche ove dispensate da distributori automatici. Il divieto vale anche nel caso in cui la somministrazione e la conseguente consumazione avvengano all’interno dei locali e delle aree del pubblico esercizio o nelle aree pubbliche esterne di pertinenza delle attività artigianali e/o commerciali, legittimamente autorizzate con l’occupazione di suolo pubblico.
I NEGOZI APERTI
Saranno 145 i negozi che rimarranno aperti fino a mezzanotte questa sera e domani per permettere agli alpini e alle loro famiglie arrivate in città di fare shopping anche oltre l’orario di chiusura. Le attività commerciali, di ogni genere, hanno affisso una locandina appositamente preparata dalla Confcommercio che ha lanciato l’iniziativa. Oltre ai negozi ci saranno tanti bar, pub e locali che saranno aperti con musica dal vivo per intrattenere gli alpini a passeggio per la città. cartina 4 5 AGOSTO
VIABILITA’
Oggi e domani sarà in vigore l’isola pedonale estiva con strade chiuse in centro dalle 21 fino all’una. Domenica, invece, da nord a sud tutte le strade della città saranno chiuse per consentire alla sfilata di passare senza avere intralci. Fin dalle 5 del mattino gli agenti della polizia locale saranno in servizio per eliminare auto in sosta che possano essere da intralcio al corteo finale. Dalle 15 alle 18 di oggi divieto di sosta con rimozione in via don Minzoni nel tratto tra l’incrocio con via Cavalieri di Vittorio Veneto e via Cimarosa. Dalle 15 di domani divieto di sosta in piazza della Repubblica, via Marconi, via Corrdini, via Trieste e l’incrocio con corso della Libertà. Questo divieto sarà in vigore fino a domenica alle 16. Sabato dalle 22 vietato il transito su piazza della Repubblica per consentire di montare la tribuna d’onore. Domenica saranno chiuse al traffico dalle 6 via don Minzoni, via degli Eroi, piazza della Repubblica, via di piazza Torlonia, via Lolli, via Iatosti, dall’incrocio con via XX Settembre all’incrocio con via di piazza Torlonia, via XXIV Maggio, via Rosselli e via A.M. Torlonia. Divieto di sosta con rimozione in via Don Minzoni, via Pagani, via Bagnoli, Corso della Libertà, via Corradini e via Marconi.