Il Fucino Space Center, meglio conosciuto come Telespazio, è stato costruito negli anni sessanta sotto gli auspici del CNR e del Ministero Poste e Telecomunicazioni, per i primi esperimenti di trasmissioni televisive satellitari. Quando fu inaugurato era unico al mondo nel suo genere e riuscì persino ad anticipare i centri spaziali statunitensi, che videro la luce solo due anni più tardi. Oggi, grazie a delle esclusive foto d’archivio appartenenti alla collezione privata di Gabriele Franciosi, faremo un salto nel tempo negli anni di poco antecedenti all’apertura, in cui venne costruito il centro spaziale del Fucino. Nelle rarissime ed esclusive foto d’archivio, si possono notare le antenne ancora in costruzione, con gli uomini che posizionano a mano i ferri sagomati che costituiscono le armature in cemento armato. Le foto ci mostrano l’installazione delle prime antenne, mentre sullo sfondo abbiamo le montagne della conca del Fucino, protezione naturale alle interferenze radio, grazie alle quali venne preferita la piana fucense rispetto ad altri posti. Intorno alle parabole era tutto un cantiere: baracche fatte di tavole, un brulicare di uomini al lavoro, e tonnellate e tonnellate di ferro che, inscatolate a regola d’arte, rimarranno per anni la spina dorsale delle antenne. Ma soprattutto possiamo vedere l’entusiasmo sul volto degli uomini, i primi veri pionieri delle trasmissioni spaziali, mentre studiano i sistemi satellitari in aula o durante qualche foto ricordo davanti alle prime enormi antenne di Telespazio. Tra le foto anche il francobollo stampato nel 1968 da Poste Italiane in onore del centro spaziale, ma soprattutto una rarissima fotografia a colori datata 28 settembre 1967, in cui si può vedere l’allora primo ministro Aldo Moro durante la sua visita d’inaugurazione ufficiale del Centro Spaziale del Fucino. Il resto è storia: dalle enormi antenne di Telespazio nel 1965 passò il messaggio di pace al mondo di Papa Paolo VI, nel 1969 il mondo intero rimase con il naso all’insù mentre seguiva in diretta televisiva l’allunaggio e, per la prima volta nella storia, anche la trasmissione dei Giochi Olimpici durante le olimpiadi di Monaco nel 1972. Tra poche settimane, il 28 settembre 2017, il Fucino Space Center compirà 50 anni, ed ancora oggi con una superficie di circa trecentosettantamila metri quadrati, sulla quale sono disposte più di novanta antenne paraboliche, alcune con un diametro di oltre trenta metri, può fregiarsi del titolo di primo e più importante centro spaziale civile al mondo. @francescoproia Si ringraziano Gabriele e Daniela Franciosi per aver messo a disposizione la preziosa collezione fotografica di famiglia