Avezzano. Arriva la festa dell’arte in città. Sabato 15 e domenica 16 ottobre, proprio nel cuore della campagna nazionale di raccolta fondi del Fai “Ricordati di salvare l’Italia”, i volontari delle Delegazioni Fai accoglieranno i cittadini nelle più belle piazze italiane, animando la giornata con visite guidate originali e coinvolgenti, e iniziative collaterali, organizzando “Fai festa alla piazza”: oltre sessanta piazze italiane saranno le protagoniste di questo appuntamento di raccolta fondi. La delegazione dell’Aquila del Fai, con il contributo dei Soci di Avezzano, parteciperà all’evento nazionale il giorno Domenica 16 ottobre in piazza Risorgimento ad Avezzano dalle ore 10.00 alle ore 18.30. Verrà allestito presso la fontana circolare un gazebo dove saranno vendute confezioni di liquirizie in tre scatole riportanti i colori della bandiera italiana al prezzo fisso di dieci Euro. Nel punto Fai sarà possibile inoltre consultare materiale informativo Fai e fare donazioni di denaro per recuperare alcuni tra i molti Beni Culturali del nostro Paese che versano in cattivo stato.
Il Consigliere della Delegazione dell’Aquila e coordinatore del Gruppo Fai di Avezzano, arch. Raffaello Di Domenico, guiderà gratuitamente ogni ora piccoli gruppi di visitatori attraverso un percorso che si svolgerà in piazza Risorgimento ed intorno alla Cattedrale dei Marsi illustrando dal punto di vista storico ed urbanistico piazza Risorgimento e dal punto di vista storico-architettonico la Cattedrale.
“Avezzano, distrutta dal sisma del 13 Gennaio 1915 che costò la vita nel solo comune a 10.719 cittadini, venne ricostruita in contrada “Melazzano” situata tra piazza Torlonia e la Stazione, costituendo l’attuale “quadrilatero”. L’ingegnere romano Sebastiano Bultrini firmò il Piano Regolatore del 1918 e progettò quasi tutti gli edifici pubblici della città nuova tra cui la Cattedrale dei Marsi. L’ing. Mazzocca progettò invece negli anni Trenta piazza Risorgimento. I cronisti dell’epoca raccontano che appena inaugurata la piazza dalle autorità, invece di verificarsi l’aggregazione delle persone prevista al centro della piazza, si ripresentò tra lo stupore generale il caratteristico “struscio” longitudinale dei cittadini in via Corradini, svoltosi prima del Terremoto in via XX Settembre”. (Arch. Di Domenico)
“FAI festa alla piazza” è un evento che ha l’obiettivo di celebrare le piazze italiane intese come luoghi privilegiati di incontro, scambio di idee, occasione per sentirsi membri di un’unica comunità. Per questo motivo e per dare un significato ancora più forte alla campagna nazionale di raccolta fondi, abbiamo deciso di fare una festa “alla” piazza, celebrando con allegria e partecipazione la sua secolare funzione di aggregazione collettiva. (Dal sito nazionale FAI)