Celano. Questa sera alle 21, nella chiesa del Sacro Cuore di Celano, il “Premio Giuseppe Corsi alla Carriera” verrà assegnato al pianista Nazzareno Carusi. “Un riconoscimento importante per una personalità di spicco che ha fatto conoscere il nome di Celano in tutto il Mondo”. Così il Sindaco ingegner Settimio Santilli e l’intera Amministrazione Comunale di Celano commentano questo Premio alla Carriera, che viene assegnato per la prima volta. “Come Sindaco mi sento onorato e orgoglioso di partecipare alla consegna di un riconoscimento che non è solo degli organizzatori, ma dell’intera Città nei confronti di uno dei suoi cittadini più illustri”, aggiunge Santilli. “Il premio è sì un riconoscimento alla carriera, ma per noi tutti rappresenta un vero e proprio atto d’amore che la Città di Celano rivolge al maestro Nazzareno Carusi”, spiega l’assessore alla Cultura Eliana Morgante, “il Maestro Carusi rappresenta una delle eccellenze celanesi più conosciute e apprezzate al Mondo. Con la sua musica e il suo talento si è saputo distinguere a livello internazionale e tantissime sono state le collaborazioni che ha avuto con personaggi di spicco della cultura e della musica. Nonostante il suo successo però, non ha mai dimenticato la nostra Città, dove torna tutte le volte che può. Non possiamo dimenticare il suo importante contributo per il restauro di alcune chiese cittadine seriamente danneggiate dal terribile terremoto che nel 2009 colpì l’Aquila e la nostra Regione. In quell’occasione il Maestro Carusi organizzò una tournée all’estero per reperire i fondi necessari. Un atto d’amore per la sua Città“, conclude l’assessore Morgante, “che oggi noi abbiamo l’onore e l’occasione di contraccambiare”.
Da parte sua il Maestro Carusi, raggiunto al telefono, si dice “onorato e commosso. A Celano il detto ‘nemo propheta in patria’ non vale. E il merito è tutto suo, di questa Città bella quanto nobile, dove sono nato e che amo alla follia”. Nazzareno Carusi è considerato uno dei maggiori musicisti italiani di oggi. Ha tenuto concerti in tutto il mondo e per le più grandi istituzioni italiane e straniere: fra tutte il Teatro alla Scala di Milano, il San Carlo di Napoli, la Fenice di Venezia, la Wigmore Hall di Londra, il Teatro Colon di Buenos Aires e la Carnegie Hall di New York. La critica specializzata ne ha parlato spesso come di un artista geniale, libero da ogni forma di condizionamento e di appartenenza. Il suo ultimo successo è il concerto di qualche giorno fa per l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, accolto da molti minuti di applausi eccezionalmente anche a scena aperta.
Il Maestro Carusi, che nelle prossime settimane è atteso in recital solistico alla Fenice di Venezia, nel suo “Discorso a Due” con Vittorio Sgarbi a Civita di Bagnoregio (VT) e poi al Teatro Ristori di Verona per la registrazione di due dischi con il soprano Eleonora Buratto e i Solisti del Teatro alla Scala, arriverà a Celano apposta da Imola, dove in questi giorni è impegnato nelle audizioni d’esame della celebre Accademia Pianistica Internazionale, dove è titolare di cattedra “per chiara fama”.