Avezzano. Un castello Orsini pieno ha accolto #TheMatch il confronto all’americana tra i sei candidati sindaco di Avezzano. Scenografia essenziale, aspiranti primo cittadino in piedi, platea buia e palco illuminato. La ricetta messa a punto da MarsicaLive e AbruzzoLive, con la collaborazione di Infomedianews, ha funzionato ed è piaciuta anche al pubblico in sala, davanti al maxi schermo del parco del castello e a casa. Cinque domande preparate dai giornalisti delle redazioni e un minuto e trenta secondi per rispondere. Tutti hanno usato il bonus di un minuto e nessuno ha alzato i toni. Clima disteso e costruttivo, fatta eccezione per qualche schiamazzo immediatamente spento.
Nazzareno Di Matteo, Gianni Di Pangrazio, Gabriele De Angelis, Francesco Eligi, Stefano D’Andrea e Leonardo Casciere hanno risposto agli interrogativi del giornalista Gianluca Rubeo uno dietro l’altro. Camicia scura e jeans, con l’immancabile spilletta, per Eligi, look casual con giacca e camicia per Di Matteo e poi un tradizionale completo giacca e pantaloni con cravatta per gli altri. Nonostante i dissapori sono riusciti a stare per oltre 2 ore sul palco, più il back stage durante il quale per rompere il ghiaccio si è parlato (e non) di tutto: dal meteo allo sport, fino ai figli e al futuro dell’Italia. Qualche frecciata c’è stata, ma cose di poco conto, tutti hanno rispettato il decalogo imposto e alla fine hanno ringraziato per l’opportunità offerta. Non c’è stata la possibilità di aprire le porte del castello a tutti per problemi di sicurezza ma è stato installato un maxi schermo che alla fine della serata ha fatto il tutto esaurito. Dopo l’appello finale stretta di mano amichevole tra i candidati, in bocca al lupo e foto ricordo con le redazioni. E poi via ai commenti con i sostenitori, in trepida attesa, per tutta la notte. Ringraziamo i candidati sindaco, i sostenitori e i cittadini per aver accettato la sfida e rispettato le regole. Auguriamo un in bocca a lupo a tutti i candidati con la speranza di poterli rivedere nei prossimi appuntamenti che organizzeremo.