Avezzano. La commemorazione del 72esimo anniversario della Liberazione nella Marsica è stata tutta incentrata sul ricordo e sui valori. Tante sono state le manifestazioni che si sono svolte nei grandi e nei piccoli centri per ricordare questo giorno fondamentale per l’Italia. Ad Avezzano Un lungo corteo ha raggiunto il monumento all’Alpino, nell’area antistante alla chiesa della Madonna del Passo, dove in un’atmosfera carica di emozione è stato eseguito l’alzabandiera; corone di alloro sono state deposte alla base del monumento all’Alpino e del monumento alla “Libertà di tutti i popoli”, alla presenza delle autorità civili e militari, delle associazioni d’arma e delle associazioni di volontariato, con i parroci don Vincenzo De Mario e don Vincenzo Piccioni.
“La Libertà conquistata col sangue e il coraggio dai nostri padri è un valore assoluto, da custodire e difendere sempre, ogni giorno, e a ogni costo”, ha sottolineato il sindaco Giovanni Di Pangrazio, “questa giornata ci rinnova come comunità alla luce di esempi fulgidi come il generale Antonio Gandin, e i tanti sconosciuti eroi che nei tempi oscuri si sono battuti per la libertà e per la pace”. A Celano il sindaco Santilli ha commemorato con una medaglia d’alloro coloro che hanno dato la loro vita per il bene della patria e poi si è spostato all’Aquila per la consegna della “medaglia di Liberazione” ad Antonio Sericchi che rappresenta per la città “un valore ed un orgoglio per la nostra intera città”. A Capistrello sono stati i giovani a ricordare il martirio patito da 33 giovani che persero la vita in nome della libertà. Il primo cittadino, Francesco Ciciotti, ha fatto gli onori di casa accogliendo il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, il presidente dell’Anpi Marsica, Giovanni D’Amico e numerosi amministratori e sindaci arrivati per prendere parte alle commemorazioni. Davanti al monumento dedicato ai 33 martiri i ragazzi della scuola Sabin e diversi ragazzi hanno raccontato cosa significa per loro Liberazione.
A Tagliacozzo dopo la deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti il professor Leonardo Saviano, docente di Storia delle dottrine politiche all’Università Federico II di Napoli, neo nominato cittadino onorario di Tagliacozzo, ha parlato del valore della Liberazione ringraziando il sindaco, Vincenzo Giovagnorio, per questa importante opportunità. “Questa giornata”, ha spiegato Saviano, “con il tempo sta perdendo il suo valore ed è necessario coinvolgere i giovani, ricordando loro il significato di alcune date storiche che sono un esempio per il popolo italiano che seppe difendere e conquistare vittoria e libertà”.