Avezzano. La Confesercenti dice no estestiste, parrucchiere, elettricisti, idraulici, home restaurant e affittuari abusivi e lancia la campagna “Per ogni abusivo che nasce un’azienda muore. Sostieni chi sostiene l’economia del Paese. Affidati ad un’impresa vera”. Prosegue l’impegno della Confesercenti Provinciale dell’Aquila contro tutte le forme di abusivismo. Parte da Avezzano, per interessare poi tutta la Provincia, la campagna di sensibilizzazione contro l’abusivismo, con il Patrocinio ed il contributo della Camera di Commercio dell’Aquila e del Comune di Avezzano. “La campagna di informazione”, precisa Carlo Rossi, Direttore della Confesercenti, intende far acquisire la consapevolezza dei reali rischi che i cittadini corrono affidandosi agli abusivi, vuole essere un modo per informarli e invitarli a rivolgersi solo alle imprese in regola per la fornitura di beni e servizi, scegliendo la legalità, la salute e la professionalità”. Secondo i dati forniti da Confesercenti sette anni fa l’abusivismo si attestava al 35per cento, 3 anni fa al 45per cento e nel 2016/2017 si prevede una crescita di oltre il 50per cento. Molti lavori abusivi sono svolti, oltre che da imprese mai iscritte o ex imprese, da molti dipendenti licenziati e in cassa integrazione, ma anche da tanti che oltre al lavoro regolare, a fine giornata o nei fine settimana, svolgono lavoretti come extra per arrotondare.
La campagna, con comunicazioni specifiche per diverse categorie di attività, si esplicherà sui social network (Facebook) e sui principali canali di comunicazione on line del territorio, ma anche mediante locandine e manifesti da distribuire ad imprese e cittadini di Avezzano con un chiaro messaggio: “Per ogni abusivo che nasce un’azienda muore. Sostieni chi sostiene l’economia del Paese. Affidati ad un’impresa vera”. “Intendiamo incentivare”, prosegue il direttore, “il ricorso al lavoro regolare mettendo bene in luce quali sono i rischi che corre chi sceglie ogni forma di abusivismo. L’obiettivo è salvaguardare le imprese che operano nel rispetto delle regole e eliminare tutte le espressioni del sommerso. Il fenomeno dell’abusivismo ha infatti assunto dimensioni allarmanti e interessa quasi tutti i principali settori economici. Chi svolge un’attività abusiva, non ha requisiti minimi di professionalità, non esegue un lavoro a regola d’arte e mette a rischio la sicurezza e la salute dei cittadini, non paga le tasse, non versa contributi, non rispetta contratti di lavoro né leggi sull’ambiente, espone a rischi chi si avvale dei suoi servizi ed esercita una forma di concorrenza sleale nei confronti di tante imprese che operano nella legalità, mettendone a rischio la sopravvivenza.L’abusivismo va fermato. Riteniamo inoltre fondamentale che la lotta si concentri contro quelle forme di “nero” totale ovvero le imprese cosiddette “fantasma”, del tutto sconosciute al fisco che operano nell’evidente disprezzo delle regole e in un regime di completa evasione fiscale. I controlli vanno perciò intensificati. Quando vi sono attività “invisibili” al fisco che continuano a lucrare senza pagare tasse e contributi, senza rispetto di sicurezza e norme, è ingiusto accanirsi verso soggetti che operano alla luce del sole ma che in questo momento di crisi non riescono a sostenere una pressione fiscale sempre più elevata. Alla luce anche della lunga e difficile stagione socio-economica come quella che stiamo vivendo, con le piccole attività, commerciali, artigianali, turistiche e dei servizi, che costituiscono la struttura portante dell’assetto produttivo locale, ma che, più di tutte, risentono dell’intensificarsi dei fenomeni di abusivismo e concorrenza sleale, riteniamo che l’impegno dell’Associazione e delle Istituzioni sia ineludibile. A tal proposito riteniamo fondamentale aver incontrato, in questo nostro progetto, la vicinanza e la sensibilità della Camera di Commercio e dell’Amministrazione Comunale di Avezzano, in particolare dell’assessore alle Attività Produttive, Fabiana Marianella, con la quale vi è stata, a partire dal Convegno “Abusivi Dichiarati, Abusivi Autorizzati”, tenutosi presso la nostra sede di Avezzano, il 5 dicembre 2016, una perfetta sintonia nell’affrontare congiuntamente ed in maniera decisa queste delicate tematiche, nell’interesse delle imprese e del nostro territorio”.