Scurcola Marsicana. Dopo il dilagare dell’incivile fenomeno dei rifiuti abusivi, anche il Comune di Scurcola Marsicana ha iniziato ad installare, su tutto il territorio, una serie di fototrappole per cercare di arginare il problema che sta coinvolgendo ormai tutti i Comuni marsicani. “Nonostante le campagne di sensibilizzazione e i nuovi servizi offerti ai cittadini, l’inciviltà e la violenza contro il territorio rischiano di minare seriamente la nostra bellezza paesaggistica, ancor prima di essere un aggravante alle già carenti risorse economiche della nostra Amministrazione Comunale”. Sono queste le parole del sindaco di Scurcola Marsicana Maria Olimpia Morgante che, in una nota congiunta con l’assessore alla Tutela Ambientale Fabio Mammarella e l’assessore alla frazione di Cappelle dei Marsi Roberta Bartolucci, ha reso noto dopo un incontro con i responsabili delle varie funzioni comunali e l’azienda Tekneko appaltatrice del servizio di igiene urbana locale.
“Purtroppo ci troveremo costretti ad applicare, in maniera perentoria, pesanti sanzioni verso tutti i responsabili di tali azioni, ma la cosa che ci stupisce di più – aggiunge l’Assessore alla Tutela Ambientale e vice Sindaco Fabio Mammarella – è la mancata consapevolezza che questi gesti di villania, si ritorcono inevitabilmente nelle nostre casse comunali e automaticamente nelle tasche degli stessi cittadini che compiono tali gesti”. Il progetto dell’installazione delle fototrappole fa parte di un progetto più ampio, intrapreso con decisione dall’amministrazione comunale di Scurcola Marsicana, di controllo del territorio e dei centri abitati, attraverso sistemi di videosorveglianza finalizzati alla sicurezza urbana ed alla tutela del cittadino.