Avezzano. Fuggono con la cocaina ma vengono inseguiti e arrestati. Nella notte a finire in manette sono stati due stranieri di origine marocchina non in regola sul territorio nazionale che si trovavano a Pescina provenienti da Ovindoli al fine di spacciare sostanza stupefacente del tipo Cocaina ai giovani del posto. I due sono M.M. classe 88 e M.O. classe 94 i quali, i quali a bordo di una alfa GT di proprietà di un altro soggetto ben noto ai carabinieri per analoghe illecite attività, a mezzanotte circa, durante un mirato servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati notati in via Poppedio Silone da personale del Comando Stazione Carabinieri di San Bendetto dei Marsi rinforzato da militare della stazione di Pescina.
I magrebini, capite le intenzioni dei carabinieri, tentavano di eluderne il controllo dandosi alla fuga. Uno dei due giovani, sceso prontamente dall’auto, si dava alla fuga cercando di disfarsi della sua merce, che gettava tra le auto in sosta. L’altro tentava di fuggire a bordo del veicolo. Entrambe i tentativi sono finiti con un nulla di fatto e i giovani sono stati entrambi bloccati e tratti in arresto.
Gli involucri gettati in terra dal fuggitivo sono stati recuperati ed al loro interno sono stati rinvenuti 10.8 grammi di cocaina purissima dai quali sarebbero state ottenibili almeno 50 dosi confezionate., materiale atto al confezionamento e un bilancino di precisione, pronto per essere usato nello spaccio al dettaglio.
Gli stranieri, difesi dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, sono stati messi ai domiciliari e ora dovranno rispondere del reato di “detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio”. La vicenda è attualmente al vaglio della Procura della Repubblica di Avezzano nella persona del Pubblico Ministero Savelli Roberto.