Capistrello. Premiato a Laveno Mombello in provincia di Varese il romanzo di Alfio Di Battista “il Confine Invisibile” nell’ambito del secondo concorso letterario Antonia Pozzi, promosso da Tracce Per La Meta – Edizioni. Il libro racconta dell’incontro tra un uomo e una donna che dura tutta la notte. I due si ritrovano a distanza di molti anni a parlare come mai avevano fatto prima. Lei è una reporter di guerra, lui un musicista che lavora per una casa discografica. Una telefonata casuale, un banale contrattempo e le loro strade si incrociano di nuovo. Trascorrono tutto il tempo nella bruma notturna a rovistare tra memorie polverose in cerca di risposte che non arriveranno mai.
La notte fa da sfondo ad un mondo parallelo dove strane creature attraversano i loro discorsi per poi perdersi nella nebbia. Il tempo sembra il lamento di un disco rotto che gira lentamente senza soluzione di continuità. Le parole, come bagliori nel buio, cercano di far luce tra mille dubbi. Poi arriva l’alba ed ogni esitazione sparisce. Il romanzo di Alfio Di Battista ha ricevuto il premio del presidente del concorso con la seguente motivazione: “La narrazione delle vicende di un amore finito, l’analisi a posteriori, il discutere per un tempo infinito su cause e conseguenze; nulla aggiunge a sentimenti che non esistono e che alla fine lasciano solo amarezza e incomprensione. Ben rappresentato il clima claustrofobico di una relazione che non può avere sbocchi positivi utilizzando una scrittura adeguata”. Alfio Di Battista, private banker, è nato ad Avignone in Francia e vive a Capistrello. Appassionato di politica e letteratura è animatore del Caffè Letterario Itinerante L’Isola che non c’è & democrazia partecipativa. Il confine invisibile è il romanzo d’esordio, lavora attualmente alla stesura del suo secondo libro.