Avezzano. Si scava da giorni a poche decine di metri dalla villa romana scoperta anni fa nell’area del centro commerciale I Marsi. Gli interventi della soprintendenza sono infatti in corso nei terreni dove dovrebbe nascere il nuovo centro commerciale della “Cosmo Spa”. In particolare, sono in corso “indagini ispettive archeologiche”, come riporta il cartello affisso all’esterno degli scavi. Sul cantiere c’è stato un sopralluogo della responsabile della Soprintendenza della Marsica, Emanuela Ceccaroni, per accertare l’andamento dei lavori e come procedere alla possibile individuazione dei resti di epoca romana.
E tutto questo perché a pochi metri, nell’area del Centro Commerciale dei Marsi, è stata rinvenuta una splendida villa romana che risale al II secolo a.C.. Si tratta di una importante fattoria che occupava una superficie di circa 3.000 metri quadrati e si sviluppa in un ampio settore rustico, destinato alla trasformazione e alla conservazione dei prodotti agricoli che venivano coltivati nei terreni della stessa villa ed adiacente un raffinato e prezioso settore residenziale. Eppure fino a oggi non si è era mai pensato a fare dei sondaggi per verificare lapresenza di bellezze del passato. A sollecitare ora l’accertamento è stato l’imminente intervento per realizzare La Cosmo Spa, un’azienda nata nel 1978 come vendita di calzature a Giulianova che conta più di quaranta i punti vendita). Oggi sta realizzando un nuovo centro commerciale dopo aver voltato pagina rispetto al vecchio progetto presentato nel 2012 e che prevedeva di costruire 76mila metri quadrati di opere. ora la società, che ha in Abruzzo diverse strutture della catena Globo, realizzerà 6 negozi da 2mila metri quadrati ciascuno. Verrà realizzato un parco commerciale con strutture indipendenti tra loro su un’intera area attrezzata con posti auto e altri servizi. Anche la Cosmo, così, ha aggirato la normativa Regionale che ha bloccato la realizzazione di nuovi centri commerciali proprio per non far scomparire i piccoli negozi del centro.
Ma la scoperta di reperti archeologici potrebbe cambiare tutti i piani. (r.c.)