Avezzano. L’amministrazione comunale taglia fino al 25per cento la tassa sui rifiuti. A risparmiare di più saranno le famiglie più numerose che abitano in una casa piccola. L’importante obiettivo raggiunto è stato comunicato dal sindaco, Gianni Di Pangrazio, che per l’occasione ha voluto al suo fianco gli assessori Ferdinando Boccia, Roberto Verdecchia, Luca Angelini e Fabiana Marianella grazie ai quali si è arrivati alla riduzione delle tasse. “Abbiamo iniziato quattro anni fa questo percorso con 6milioni di euro di tagli dal governo centrale”, ha spiegato il primo cittadino, “abbiamo dovuto rimettere mano a tutto il bilancio. Nonostante questo per me, che sono un tecnico, è un orgoglio poter dire di aver lavorato con tutta la squadra per tagliare le tasse. Due anni fa abbiamo tolto la Tasi a tutte le famiglie meno abbienti, quest’anno l’abbiamo tolta ai negozianti e abbiamo ridotto la Tari di circa il 20 per cento per le famiglie e in parte minore per le attività produttive. Ci tengo a precisare che non è uno spot elettorale ma qualcosa di concreto”.
In sostanza una famiglia composta da due persone che abita in una casa di 60 metri quadrati nel 2016 pagava 153euro di Tari, mentre nel 2017 pagherà 119 euro. Se invece nella stessa abitazione risiedono quattro persone dai 204 euro del 2016 si passerà ai 154 euro del 2017. Stessa cosa accadrà per una casa di 80 metri quadri con 2 o 4 persone. Si passerà dai 171 euro dello scorso anno ai 137 attuali, se ci abitano due persone, o dai 225 di prima ai 174 di adesso, se sotto il tetto risiedono in quattro. “Ridurre le tasse senza intervenire e tagliare i servizi essenziali sembrava impossibile, invece ci siamo riusciti”, ha commentato l’assessore Angelini, “l’intervento che abbiamo fatto è di tipo sociale. Siamo riusciti a tagliare fino al 25 per cento la Tari nelle abitazioni di edilizia più modesta dove risiedono più persone. Qualcuno potrà dire che questa operazione è una marchetta, in realtà non è così perché i nostri tagli saranno strutturali e verranno riproposti anche nei prossimi anni”. Fondamentale in questa operazione è stata la riduzione dell’importo dell’appalto per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Grazie a un’ottimizzazione e a una revisione del costo complessivo dei servizi si è riusciti a risparmiare e di conseguenza a ridurre l’imposta ai cittadini. “L’appalto per il servizio di raccolta dei rifiuti è scaduto solo qualche mese fa e abbiamo avviato già l’iter per il nuovo bando”, ha precisato Verdecchia, “abbiamo ridotto il budget a 5milioni e 700 mila euro e richiesto un servizio migliore, con eliminazione delle micro discariche, lo spazzamento delle strade e la pulizia dell’area della Madonna di Pietraquaria”. La riduzione delle tasse è frutto di un lungo percorso che l’amministrazione ha voluto avviare con una commissione ad hoc composta da assessori e tecnici. “Grazie a un lavoro sinergico siamo riusciti a raggiungere questo obiettivo”, ha concluso Boccia, “abbiamo deciso di istituire una commissione per lavorare insieme alla riduzione delle tasse e proprio confrontandoci e mettendo in gioco le proprie competenze nei vari settori ci siamo riusciti”.