Tagliacozzo. E’ ancora marrone l’acqua che esce dai rubinetti delle abitazioni di migliaia di persone della Marsica occidentale. Il divieto interessa i comuni di Tagliacozzo, Sante Marie, Castellafiume, Carsoli, Oricola Rocca di Botte, Cappadocia, Pescina e altri del reatino. La situazione, che perdura oramai da tre giorni, sta mettendo in crisi i cittadini, costretti a far fronte a una situazione da terzo mondo che, oltretutto, non accenna a rientrare.
Secondo il Cam, i parametri alla sorgente sono ritornati alla normalità già nel pomeriggio di lunedì ed è stato ripristinato il flusso idrico che era stato interrotto. Ciò non corrisponde alla situazione nelle abitazioni dove l’acqua continua a fuoriuscire dai rubinetti visibilmente torbida. Ora sono in corso le analisi dei campioni prelevati e si attende il risultato delle analisi affinché le ordinanze dei comuni possano essere revocate. Certo è che tale disservizio, dovuto a problemi infrastrutturali antichi, non rimanere una questione di second’ordine ma va affrontata in modo incisivo dalle istituzioni interessate affinché si trovi una soluzione.