Tagliacozzo. Un nuovo aumento per i biglietti ferroviarie e una nuova protesta dei pendolari indignati per un servizio deludente e sempre più caro. Con l’inizio del nuovo anno in molti si sono trovati a rinnovare l’abbonamento per il trasporto ferroviario. E hanno avuto l’amara sorpresa. Anche quest’anno, infatti, Trenitalia ha applicato un aumento pari al 9per cento dei biglietti e degli abbonamenti senza tenere conto dei disservizi quotidiani che vivono i pendolari.
“Bisogna denunciare l’aumento scriteriato dell’abbonamento mensile”, ha commentato Daniele Luciani, pendolare, “il mio riferimento è la tratta Tagliacozzo -Roma. E’ impensabile un aumento di ben 7euro e 30, pari a circa il 9per cento. Si è passati da 93euro e 40 a 100euro e 70. Ma la cosa più brutta e truffaldina fatta da Trenitalia è che l’aumento è stato “studiato” in due fasi. Infatti sono venuto a conoscenza che questo aumento è stato “studiato”in varie fasi, e cioè, facendo l’abbonamento venerdì 27 gennaio 2017, si pagava 96euro e 80, mentre facendolo domenica 29 gennaio, si pagava 100euro e 70. Come mai Trenitalia ha distribuito questo aumento in due fasi? Cosa è successo nel week end di così importante da aumentare ancora 3euro 90? Qualche politico si faccia promotore di questa richiesta, e ci sappia dare una risposta esaustiva in merito. Siamo stufi del comportamento scorretto di Trenitalia visto il servizio che ci offre”.