Ovindoli. “In qualità di vice presidente dell’associazione “pro-loco Ovindoli”, mi sento in dovere, quale operatore turistico senza scopo di lucro, di proferire due parole per comunicare, da cittadino a cittadino, l’impressionante meccanismo di sciacallaggio che si sta abbattendo, in questi giorni, nei nostri confronti. A livello nazionale vengono trasmesse un’infinità di notizie relative all’attuale crisi metereologica, sismologica e istituzionale che sta affliggendo la nostra regione. Purtroppo, però, molte di queste, non rappresentano la realtà ma sono solo un mezzo per acquisire share all’inseguimento di una gara mediatica che, più che portare sostegno a chi in questo momento sta davvero soffrendo, si focalizza sul puro e semplice abuso di opinione. Non ho paura nell’usare questi termini per definire chi, senza analizzare i fatti, ma plagiandoli a sua immagine e somiglianza, calunnia un’intera regione con illazioni gravissime. Per citare uno tra i tanti sciacalli, assumendomi la piena responsabilità di quanto detto, porto l’esempio/scempio che si è consumato durante la trasmissione “La vita in diretta”, dove un tale sacerdote ha esortato i turisti a “non intralciare i soccorsi in Abruzzo”, invitando i nostri visitatori a sciare nella sua località del nord, offrendo, fra le altre cose, sostanziosi sconti del 15%. E’ normale che, in un momento così drammatico, quale quello che stiamo vivendo, la tv pubblica (Rai), anziché dare la parola a esperti come geologi, meteorologi e scienziati in generale, lasci la parola a uomini di chiesa? Questo la dice lunga su come siamo messi e con quale serietà e concretezza veniamo trattati dai vertici.
Passando alle reali problematiche, abbiamo avuto un’allerta metereologica e una crisi gestionale come poche volte in passato. Terremoti, blackout, allagamenti ed emergenza neve tutte insieme creerebbero difficoltà ad Ercole in persona. Ma noi teniamo botta, come abbiamo sempre fatto, sia alla natura che si riversa su di noi sia alla crisi economica. Perchè l’abruzzese, in special modo il marsicano, è capoccione e determinato e questo, secondo me, non è un difetto. Come possono i miei giovani occhi da ragazzo non rimanere disgustati d’innanzi l’indifferenza e l’inettitudine di un apparato statale incapace di portare a termine un piano di messa in sicurezza? Come posso restare indifferente mentre altri esseri umani come me, che dovrebbero capirmi ed aiutarmi ad essere migliore, impiegano ogni mezzo necessario per distruggere quel poco che ci rimane? Ma noi siamo ancora qua a competere con le nostre eccellenze e le nostre bellezze, pronti ad accogliervi e a farvi trascorrere momenti indimenticabili. Siamo forti, fieri ed impassibili dinnanzi le difficoltà della vita, proprio come le nostre montagne, perchè ogni abruzzese sa che può contare sugli altri e su di esse. Siamo fatti cosi, burberi dal cuore grande. E’ proprio a voi, amici abruzzesi, marsicani, aquilani, teramani, pescaresi e chietini che rivolgo il mio appello.
Ribelliamoci, pacificamente, a questa mistificazione secondo cui l’Abruzzo è una regione incapace di saper contare su se stessa, come fossimo la bocca dell’inferno quando in realtà siamo il giardino dell’eden. Uniamoci, rimaniamo vicini e pensiamo assieme a creare una rete di informazione efficace e reale che mostri i fatti in quanto tali e non come mezzo di lucro speculando sul male che ci affligge. Sulla pagina ufficiale della pro loco di Ovindoli mettiamo a disposizione tutte le notizie sulla viabilità e sulla sismologia (per quanto riusciamo a reperire informazioni fondate e scientifiche), così da poter tranquillizzare, e far riavvicinare al nostro splendido altopiano, le persone oramai lontane, vecchie e nuove che ci visitano o che vorranno farlo. Ovindoli, assieme alle due Rocche (Di Mezzo e Di Cambio) rappresenta un’oasi nel deserto, avendo uno tra gli apparati turistici, e sciistici, più efficienti del centro – sud Italia. Garantiamo centinaia, se non migliaia di posti di lavoro (pur se stagionali) a giovani (ma non solo) della zona (o anche di fuori). Qui c’è gente che con passione e amore, nonostante le difficoltà, continua a lavorare e a mantenere attività che permettono di far vivere dignitosamente, sia per chi le gestisce che per chi vi lavora. Impianti sempre aperti (e per questo va ringraziata la gestione del Monte Magnola), funzionanti anche senza neve, strade pulite, energia elettrica mai mancata (se non per brevi periodi ed in singoli quartieri), viveri, farmacie e servizi medici garantiti 24h nonostante avessimo la natura contro. Vi sfido a farlo voi che puntate il dito da uno studio Tv di Roma o di Milano. Ma di questo non si parla mai perché, laddove qualcosa funziona, quel qualcosa non fa notizia. Chiedo ragione e criterio logico/scientifico a queste persone che credono e sperano, ovviamente in modo fallimentare, di poter lucrare su gente tosta come gli abruzzesi. Ringrazio i nostri visitatori che non ci fanno mai mancare il loro supporto in questi momenti difficili, oltre ogni singolo associato della nostra pro-loco. Un immenso grazie va portato anche alle testate giornalistiche locali che in ogni circostanza danno voce ai cittadini in maniera diretta e senza filtri. Mi sono già dilungato abbastanza, adesso è soltanto ora di riflettere in silenzio e di stringerci tutti per affrontare con coraggio e forza il duro cammino che ci attende. Ad maiora!”. Rino Febonio – vice presidente pro – loco Ovindoli. Federico Falcone