Avezzano. Oltre 200 esemplari di bambole dagli anni 30 ai giorni nostri sono state esposte nella mostra “Le bambole raccontano…” organizzata dal Consultorio Familiare Cif Onlus di Avezzano, in collaborazione con la fondazione Carispaq e il Patrocinio del Comune di Avezzano. La mostra, allestita nelle sale dell’Archivio di Stato sezione di Avezzano, è stata realizzata per mostrare a tutti bambole e antichi balocchi, datati dai primi decenni del ‘900 agli anni ‘70/80, provenienti dalla privata di Donatella Ciaccia, che grazie alla sua passione e sensibilità ha dato l’opportunità di poter ammirare e conoscere la storia del made in Italy delle bambole, mettendo a disposizione gran parte della propria collezione, frutto di anni di ricerca dei singoli manufatti.
La storia e l’evoluzione del giocattolo accompagna la storia dell’umanità e prendere in considerazione il complesso produttivo dei giocattoli, in particolare delle bambole, di un paese in un arco temporale determinato, significa raccontarne l’evoluzione dei costumi culturali e le trasformazioni sociali attraverso uno sguardo prevalentemente femminile. Oggi che l’oggetto gioco è cambiato e i bambini preferiscono il telefonino al cavallo a dondolo, preservare e mostrare i giochi del passato significa salvarli dall’oblio. Attraverso la condivisione di un pezzo di storia del costume, la nostra mostra rappresenta una proposta educativa per i più giovani, un nostalgico viaggio verso la memoria per tanti adulti e un richiamo per appassionati del collezionismo. Sono presenti esemplari realizzati nei più svariati materiali: cartapesta, panno pressato (pannolenci), bachelite, celluloide, porcellana (bisquit), stoffa, legno, plastica (dura e morbida). La mostra è stata aperta domenica 8 e chiuderà domenica 22. Si potrà visitare gratuitamente dal lunedì al venerdì alle 10 alle 13, il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17, e poi il sabato dalle 16 alle 18 e domenica dalle 15 alle 17. Domenica 15 ci sarà, inoltre, un’iniziativa parallela organizzata dal centro servizi culturali con un gruppo di lettura per bambini dalle 15 alle 17.