Avezzano. Sono stati ritrovati alla periferia di Roma dalla polizia il camion e il bobcat rubati al Cam, Consorzio acquedottistico marsicano la notte del 22 dicembre. L’occhio delle telecamere interne del Cam aveva immortalato un uomo a terra che apriva il cancello per favorire l’uscita di un camion con un bob cat sul cassone che si trovavano in via Caruscino ad Avezzano. Quelle ed altri fotogrammi rilevati dalle diverse postazioni elettroniche del piazzale, che certificano il furto dei due mezzi, erano al vaglio degli agenti della polizia di Stato intervenuti subito dopo la denuncia di furto presentata dalla società di gestione del ciclo idrico marsicano.
I malfattori, almeno due, uno con il volto semi coperto da un cappellino, l’altro da una sciarpa, si sono introdotti nel parcheggio interno del Cam dopo aver tranciato il lucchetto del cancello dell’ingresso posteriore: una volta dentro hanno preso di mira il camion con il piccolo escavatore usati dagli operai del Consorzio per i continui interventi di routine mirati a garantire il miglior servizio agli utenti e si sono dileguati nella notte. Il passaggio dei ladri, scoperto al mattino, è stato segnalato al Commissariato che ha subito inviato gli agenti a ispezionare il luogo del furto. Acquisiti tutti i filmati delle telecamere, anche quelli dei giorni precedenti, gli inquirenti hanno avviato le indagini per individuare gli autori del furto con scasso per un valore di circa 30mila euro. Le indagini hanno dato i frutti sperati e i mezzi sonostati ritrovati. Un ringraziamento alla polizia arriva dall’amministratore delegato del Cam, Giuseppe Venturini, dal presidente, Paola Attili, e dal consigliere di gestione, Armando Floris.