Morino. Presentato nella sala convegni della Riserva Naturale Zompo lo Schioppo a Morino il libro “Morino: passato e presente” scritto da Antonio D’Amico ed edito da Tritype. “È un libercolo che non ha velleità storiche e sociologiche, è più che altro una raccolta sintetica di informazioni, aneddoti. La storia del paese e le sue bellezze ambientali costituiscono un richiamo turistico forte ma anche un richiamo per chi questi luoghi li vive da sempre” così presenta il suo lavoro Antonio D’Amico, Commissario R.D.S. della Polizia di Stato, nato e cresciuto a Morino in cui in passato è stato parte attiva della vita amministrativa.
Dopo i saluti di rito, il sindaco di Morino Roberto D’Amico ha ricordato l’impegno di Antonio D’Amico come cittadino e come amministratore: “è importante avere persone come Antonio che realizzandosi altrove poi riportino sul territorio le proprie esperienze e negli anni le mettano a disposizione della collettività non dimenticando mai il luogo in cui sono cresciuti e lasciando che i propri ricordi diventino patrimonio comune”. Il libro ripercorre la storia del comune Morino e ne descrive le bellezze ambientali, storiche e culturali, “una piccola guida che contiene nozioni storiche, indicazioni, foto e descrizioni dei luoghi ma anche miei ricordi legati al territorio in cui ho vissuto; la volontà di scrivere queste pagine è stata dettata un po’ dalla nostalgia che ho ripensando a quello che erano questi luoghi un tempo ma anche dalla voglia di farli conoscere come sono ora. Lavorando a Roma sento spesso parlare di questi posti e spesso proprio gli abitanti non ne conoscono le storie e la storia” ha continuato durante la presentazione l’autore “così ho deciso di condividere ciò che so, le ricerche che negli anni ho fatto, sia con gli abitanti di Morino che con chi cerca informazioni su questi luoghi”. A sorpresa durante la presentazione è arrivato anche Marco Baldini il quale oltre ad aver fatto da spalla al moderatore Danilo D’Amico ha anche rivolto all’autore e al sindaco domande interessanti ed irriverenti sul paese e sul libro.