Avezzano. In una sala delle conferenze blindata dalle forze dell’ordine numerosi fans hanno accolto con calore il Comandante Alfa, fondatore del Gruppo Intervento Speciale dei Carabinieri, nella sua prima apparizione in Abruzzo. Dopo i saluti di rito del sindaco Di Pangrazio la scena è stata tutta per il Comandante Alfa che, intervistato da Tiziano Genovesi e il viso nascosto dal mefisto, ha raccontato numerosi episodi legati alla fondazione del gruppo scelto dei Carabinieri, sull’antiterrorismo e di sicurezza in generale, ma anche di episodi familiari legati a vicende più o meno personali raccolte nel suo “Cuore di rondine”, il libro che l’anno prossimo diventerà una fiction per la Rai. Il pubblico, all’inizio rapito dalle parole del comandante, alla fine gli ha riservato numerose domande, quasi tutte legate a questioni di sicurezza e legalità sul territorio, tema particolarmente sentito da molti dei presenti. La sala era gremita e oltre alle forze dell’ordine c’erano anche associazioni specializzate in ambiti di sicurezza, ex militari in congedo, appassionati e tanti giovanissimi che alla fine hanno preteso la firma sulla copia del libro e una foto con il loro beniamino. Tiziano Genovesi, organizzatore dell’evento, si è mostrato particolarmente soddisfatto dell’accoglienza del pubblico “Sono felice che il Comandante abbia accettato il mio invito ad Avezzano. Quello della sicurezza è un tema importantissimo che sta a cuore a buona parte dei concittadini e nessuno meglio di lui, a livello internazionale, poteva spiegare meglio come le forze dell’ordine operino per farci sentire al sicuro ogni giorno. Mi fa piacere, inoltre, che a primavera tornerà nuovamente ad Avezzano per collaborare insieme e in maniera ancora più approfondita, su alcuni importanti progetti per la sicurezza del nostro territorio”