Avezzano. Sono le primarie di centrodestra le protagoniste indiscusse della settimana. La proposta di Lorenzo De Cesare, ex assessore al Bilancio, di ricorrere alle consultazioni popolari sono state approvate subito da Forza Italia e Noi con Salvini, ma hanno trovato davanti il muro di Emilio Cipollone e Stefano Chichiarelli. I due consiglieri d’opposizione, ex Udc e ora confluiti nel gruppo Innovazione per Avezzano, sono certi che si può trovare un nome valido senza dove ricorrere a questi “vecchi metodi di fare politica”. La cosa, però, non è andata giù al vice coordinatore regionale di Forza Italia, Maurizio Bianchini, al coordinatore cittadino di Noi con Salvini, Tiziano Genovesi, e allo stesso De Cesare che hanno chiesto ai due esponenti di parlare chiaro e di dire una volta per tutte qual è per loro la strada giusta da intraprendere.
“Premesso che ad Avezzano il centrodestra non ha mai fatto ricorso alle primarie, tacciare questo criterio di scelta come “vecchia politica” è paradossale”, ha sottolineato De Cesare, “il consigliere Cipollone mi ha riferito che lui è contro le primarie perché, non esistendo sistemi di controllo del voto i cittadini potrebbero votare più volte. Mentre il consigliere Chichiarelli mi ha detto che lui con il suo gruppo, che fa riferimento all’assessore regionale Andrea Gerosolimo, esprime Gabriele De Angelis quale candidato sindaco e, in mancanza di condivisione, non sa che metodi utilizzare in alternativa alle primarie. Io a tutti questi sotterfugi non ci sto e rilancio la proposta delle primarie qualora non si possa trovare un nominativo condiviso quale candidato sindaco del centrodestra”. Le primarie potrebbero essere una soluzione valida anche per il coordinatore del Nuovo centrodestra, Massimo Verrecchia, che però attende di confrontarsi con i suoi prima di prendere una decisione. “Penso che le primarie siano un metodo da valutare”, ha affermato Verrecchia, “l’unico modo per evitarle potrebbe essere la scelta di una persona esterna come candidato sindaco che però metta tutti d’accordo. E’ innegabile la nostra posizione alternativa espressa fin dall’inizio a questa amministrazione. Nei prossimi giorni ci vedremo e affronteremo insieme l’argomento”.