Avezzano. Dopo la mozione approvata dal consiglio regionale all’unanimità che impegna la giunta a riaprire subito il reparto chiuso dal primario dell’Aquila e a riportare i medici ad Avezzano, ora la Asl annuncia che è pronta a riaprire ma parla di “servizio”. Il Piano regionale, invece prevede chiaramente la presenza del reparto ad Avezzano. Infatti il nuovo Piano strategico 2017-2019 del bilancio pluriennale previsionale , approvato il 30 novembre prevede chiaramente la Neurochirurgia dell’Aquila e di Avezzano (Vedi foto).
Il manager della Asl, Rinaldo Tordera ha affermato: “siamo impegnati nell’attuazione dei passaggi preparatori che porteranno all’attivazione del servizio individuato dalla Regione”. “Dal luglio scorso, quando la Regione ha emanato il decreto n. 79 sul riordino ospedaliero abruzzese”, spiega, “la nostra Asl è impegnata nell’attuazione di tutti i passaggi che porteranno, all’ospedale di Avezzano, all’attivazione del servizio previsto dall’atto regionale. Sono da tempo in corso tutte le operazioni preparatorie in vista del pieno adempimento di quanto contenuto nella disposizione della Regione. Tale indicazione programmatica, peraltro, è in piena sintonia con i bisogni di assistenza e di tutela della salute che sono propri di un territorio vasto, eterogeneo e popoloso come la Marsica che, al pari di altre aree della provincia, merita massima attenzione. Quanto previsto dall’atto di riordino e la conseguente fase di attuazione demandata alla Asl”, conclude Tordera, “danno piena garanzia affinché l’ospedale di Avezzano sia strutturato e organizzato per rispondere al meglio alle esigenze di salute dell’intero comprensorio”.
Dopo le feste natalizie, quindi, il reparto dovrebbe essere riaperto come era fino al mese di luglio. Gli occhi del mondo politico e sociale sono quindi puntati sul reparto.