Avezzano. Un vero e proprio ribaltone è stato messo in atto al “Consorzio patto territoriale della Marsica”. A farne le spese è stato il presidente, già confermato a maggio scorso, Loreto Ruscio che è stato sostituito con una manovra messa in atto negli ultimi giorni. Tutto è iniziato con le dimissioni di alcuni componenti del consiglio direttivo e culminata con la nomina di un nuovo cda composto da cinque persone, due delle quali del Comune di Avezzano. La decisione arriva pochi mesi dalle elezioni amministrative in cui ci sarà il rinnovo del consiglio comunale nel capoluogo marsicano. Il consiglio direttivo dell’ente era stato rinnovato il 10 maggio scorso ed era composto da Loreto Ruscio, Nino Garofali, Maurizio Pendenza, Tullia Mandara e Marco De Luca. La decisione era stata assunta all’unanimità. I nominati non percepivano alcun compenso. Nella prima riunione, sei giorni dopo, il nuovo consiglio aveva confermato Loreto Ruscio alla carica di presidente e Marco De Luca vicepresidente. Molti progetti erano stati avviati e alcuni erano in via di definizione. Qualcosa però ha portato alla richiesta di dimissioni dei consiglieri De Luca, Garofali e Pendenza, poi al ribaltone studiato a tavolino. Infatti il presidente ha riconvocato il direttivo per la nomina dei nuovi membri ma è arrivata da uno dei soci la proposta di altri cinque nomi. Un consiglio già confezionato è stato presentato all’insaputo di Ruscio nella riunione del direttivo a cui hanno partecipato Nicola Pisegna, consigliere comunale di Avezzano ma nelle vesti di rappresentante della Provincia dell’Aquila, Ferdinando Boccia vicesindaco di Avezzano, Pasquale Mattia per il comune di Carsoli, Carlo Floris per la società Energia e Territorio e Augusto Cicchinelli per il Gal Terre Aquilane. Assente invece il commissario della comunità montana Gianluca De Angelis. E’ stato Cicchinelli a presentare una busta con i nomi dei cinque componenti votati a maggioranza, con esclusione della società rappresentata da Floris. Il nuovo assetto societario determinato dai soci quindi ha escluso Loreto Ruscio e gli altri componenti e ha nominato Marco De Luca per la Provincia, Pasquale Cavasinni della Cna, Tullia Mandara per il Comune di Carsoli, Gabriele Tudico e l’ex sindaco Lecce Andrea Favoriti. La presidenza dovrebbe andare a Favoriti ma la votazione non è stata ancora fatta. Sull’accaduto l’ex presidente Ruscio ha preferito non fare commenti. Negli ultimi tempi erano stati avviati diversi progetti come quello del polo per la formazione professionale o quello per la mobilità sostenibile con diversi comuni abruzzesi tra cui capofila quello di Avezzano. Nelle imminenti attività del Patto territoriale nei prossimi mesi ci sarà soprattutto la gestione dell’importante progetto Cibus, finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico e pronto per dare i frutti di un lungo lavoro svolto negli ultimi anni. Si tratta del “Museo del cibo e della tradizione” che avrà la sua sede a Carsoli, ma coinvolgerà tutto il territorio regionale con eventi e manifestazioni all’insegna della cucina e dell’agricoltura abruzzese.