Avezzano. Dopo la scazzottata col comandante dei vigili di Celano per una licenza sospesa, il giovane idraulico accusato in realtà sarebbe stato ferito a sua volta. Infatti il gip del tribunale di Avezzano, Maria Proia, ha revocato la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Celano, con divieto di uscire di casa dalle 22 alle ore 9, disposta lo scorso 18 novembre a carico di Luca Perrotta. L’indagato è accusato di lesioni, violenza, minaccia a pubblico ufficiale. Alla base della decisione del gip, secondo la difesa, ci sono i certificati medici, prodotti dall’avvocato dell’indagato, Mario Del Pretaro. I certificati mostrerebbero delle lesioni subìte dal giovane e ciò dimostrerebbe come vi sia stata un’altra conflittualità tra il giovane idraulico Perrotta e il comandante del vigili Fegatilli. Il Gip, pertanto, ha ritenuto sufficiente mantenere, a carico del Perrotta, la misura del divieto di avvicinarsi al Fegatilli.