Avezzano. Sono ormai dieci anni che il Lions Club Avezzano organizza il Premio Lion d’Oro, destinato a illustri personaggi avezzanesi
e marsicani, che si sono distinti nei settori dell’economia, della cultura, del giornalismo, dell’arte, della musica, dell’imprenditoria,
della giustizia e del mondo scientifico. Quest’anno il premio è stato assegnato allo scienziato di origini avezzanesi Giovanni Pitari dell’Università dell’Aquila, che riceverà l’ambito riconoscimento dal presidente del Club Eliseo Palmieri, domani, alle 10, al Castello Orsini di Avezzano, alla presenza degli studenti degli istituti superiori, dei soci del Lions e delle autorità cittadine.
Pitari terrà una conferenza su “Le eruzioni vulcaniche esplosive: storia di un esperimento climatico naturale”. Un tema di grande attualità che i dirigenti scolastici e i professori di materie scientifiche hanno apprezzato tantissimo; un argomento che servirà agli studenti delle scuole superiori di Avezzano di approfondire le conoscenze sui fenomeni terrestri e atmosferici naturali, che spesso si verificano sul nostro pianeta stravolgendo – a volte – il sistema climatico. Giovanni Pitari risulta tra i 55 ricercatori italiani presenti nella Highly cited Researchers, la classifica internazionale elaborata dalla Thomson Reuters di New York, fonte mondiale per l’informazione in svariati settori. Il professore di origini avezzanesi e trapiantato a L’Aquila dai tempi dell’università, è considerato tra gli scienziati più brillanti al mondo e per questo il Lions Club Avezzano ha inteso premiare questo illustre concittadino con l’ambito
Premio Lion d’Oro 2016, consistente in un artistico “pilastrino” realizzato dall’orafo avezzanese Giuliano Montaldi.