Avezzano. Lavori di restyling del cimitero comunale, il consigliere d’opposizione attacca l’amministrazione comunale: è opera nostra. Nei giorni scorsi l’assessore al ramo, Manuela Marletta, nelle scorse settimane ha dato il via e fatto realizzare dei lavori per la manutenzione e la riqualificazione del cimitero. Subito, però, i consiglieri di opposizione Maurizio Di Marco Testa e Angelo Poggiogalle, hanno rivendicato la programmazione di quegli interventi nella precedente amministrazione. “Noto con una punta di ironia e di rammarico che, ancora una volta, l’attuale amministrazione, non perde occasione per prendersi meriti che non gli appartengono dimostrandosi così poco collaborativa e rispettosa dell’operato altrui”, ha commentato Poggiogalle, “in merito alla riqualificazione del Cimitero Comunale corre l’obbligo di precisare che in qualità di Vice Sindaco e Assessore alla Manutenzione, nel corso della precedente amministrazione, avevo personalmente effettuato dei sopralluoghi con i tecnici comunali per concordare i lavori da eseguire e la somma necessaria. Gli interventi individuati consistevano nel rifacimento dei cornicioni, e della facciata esterna. Inoltre il tetto, così come rilevato dai periti incaricati, appariva deteriorato; le tegole rovinate dagli agenti atmosferici e dal lungo periodo trascorso senza manutenzione; i discendenti e i canali di gronda non funzionali. Un altro intervento riguardava la messa in sicurezza delle zone attualmente puntellate.
In seguito a tali verifiche avevo proposto e ottenuto di accantonare, nell’ambito del bilancio 2014, fondi per 100 mila euro da destinarsi ai suddetti lavori che, in effetti, erano in procinto di iniziare. Ci tengo quindi a sottolineare che tutte le criticità finite sulla scrivania dell’assessore Marletta erano già state evidenziate dalla scorsa amministrazione e che erano state analizzate al fine di incontrare una pronta soluzione. Non è corretto far passare il messaggio per cui il monitoraggio delle criticità e i corrispondenti interventi sono frutto della dedizione dei nuovi insediati. Affermare che “con il poco tempo a disposizione sono state costatate le condizioni di degrado e portato a termine un lavoro di estrema urgenza” è indice un atteggiamento superbo e sprezzante. Credo che sia talvolta opportuno riconoscere che la macchina amministrativa è stata messa in moto anni fa e che il cambio di conduzione non può azzerare tutte le idee, i progetti e le proposte. Bisogna dare continuità agli interventi e non strappare consensi attraverso un’informazione poco trasparente. È tempo che la nuova amministrazione metta in atto il suo programma e punti a realizzare, di proprio pugno, qualcosa di concreto per il nostro Paese! Adesso basta denigrare il lavoro altrui e prendersi meriti che non gli appartengono. Questo è l’atteggiamento di chi non ha argomenti…di chi non ha molto da dire e da dimostrare”.