Avezzano. Tutto da rifare. O almeno da verificare nuovamente per rassicurare mamme e papà e per non imbattersi in nuove problematiche. Il sindaco Gianni Di Pangrazio ha ricevuto una relazione dettagliata sulle scuole da parte dell’ingegner Sergio Pepe e dal collega Francesco Di Stefano nella quale è messo nero su bianco tutto ciò che bisogna fare per garantire sicurezza ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie del centro.
“L’indice di vulnerabilità sismica dell’edificio scolastico Corradini – Fermi – Mazzini è pari a 0,304 – relazione del 7 settembre 2016. La variazione in positivo rispetto alla prima relazione del 2012, nella quale il predetto indice risultava pari a 0,149, scaturisce da una più corretta valutazione delle caratteristiche del terreno, nonchè da un approfondimento relativo al coefficente di duttilità della struttura. Tale aggiornamento è stato eseguito dopo una prima valutazione eseguita congiuntamente ai tecnici dell’Enea”, si legge nella nota, “A seguito della prima relazione di vulnerabilità, e in conformità alle indicazione delle direzione della Protezione civile regionale, sono state eseguite le verifiche ai soli carichi statici di esercizio che, come da relazione del marzo 2013, hanno dato esito positivo. L’indice 0,304 non consente, sulla base delle indicazioni fornite dalla Regione Abruzzo e dal dipartimento della Protezione civile, la chiusura dell’edificio scolastico.
Si è in attesa della relazione definitiva dell’Enea commissionata già prima del verificarsi dell’evento sismico del 24 agosto 2016. La relazione suddetta verrà consegnata al Comune entro il 15 del corrente mese. Alla luce della suddetta relazione il Comune, di concerto con gli organi scolastici, adotterà i più opportuni provvedimenti. Le offerte relative all’appalto dei lavori di costruzione del nuovo edificio scolastico sono in fase di esame da parte della Commissione di gara. L’aggiudicazione avrà luogo nel più breve tempo possibile, compatibilmente con l’esame e la valutazione dei 50 progetti presentati”.