Tagliacozzo. Era attesa con molta ansia e finalmente ora è alle porte. Dopo i numerosi eventi protagonisti della stagione estiva, questo fine settimana, si alza il sipario per la Festa d’Autunno nella città di Tagliacozzo. Un evento che è giunto alla sua quinta edizione, ma che quest’anno presenta grandi rivoluzioni e novità. Il percorso gastronomico sui vari prodotti stagionali del territorio non si svolgerà più nel parco della rimembranza, ma per questa edizione sono state rispolverate le vecchie cantine del centro storico che apriranno al pubblico per accogliere i turisti nelle suggestive e affascinanti strade della “rocca” medievale della cittadina, usufruendo anche delle antiche porte, in particolare di Porta Valeria sino a Porta Romana. A sporcarsi benevolmente le mani, sono stati i membri del Clan Eventi, responsabili dell’organizzazione della festa, contando sul sostegno e la collaborazione dell’associazione proloco e con il patrocinio del Comune. Una manifestazione che conta la partecipazione di più di trenta stand, ma non solo gastronomia, anche cultura. Per l’occasione infatti, oltre le cantine, saranno aperte le chiese presenti nell’ “acropoli” tagliacozzana: San Nicola, San Pietro, Sant’Egidio e infine la chiesa del Soccorso. Le strutture ecclesiastiche, solitamente aperte solo per la celebrazione eucaristica della domenica, saranno visitabili nel pomeriggio di sabato dalle 16 e dalla mattina di domenica 6 novembre dalle undici, con l’ausilio di apposite visite guidate che illustreranno i particolari degli edifici e le vicende storiche della città cantata da Dante. Spettacoli, storia, mostra di pittura e fotografia a cura rispettivamente di Gianni Petriccone e Gabriele Venturini, degustazione delle particolarità del territorio e non mancherà il vin brulé. Per chi poi ha “paura” della salita, non mancherà il servizio navetta che partirà dall’inizio della festa (sabato 5, alle ore 16.00), dinanzi al parco giochi comunale, in Largo Duca degli Abruzzi. Un evento molto sentito tra i cittadini, che finalmente possono “pavoneggiare” le vie “gioiello” della città. Un appuntamento da non perdere, quindi, e un’occasione per trascorrere piacevolmente un fine settimana immergendosi nel fascino storico della città e del gusto gastronomico dei sapori autunnali. @RaffaeleCastiglioneMorelli