Carsol. I recenti eventi sismici che hanno colpito il centro Italia hanno causato come è noto anche lo spostamento di un pilone presso il viadotto Sorgenti nei pressi di Popoli sulla A25, ripristinato nell’arco di 24 ore. Il fenomeno sismico, avvertito distintamente in gran parte del Centro Italia è motivo di riflessione e di preoccupazione sulla tenuta di edifici pubblici, privati e c’è forte attenzione anche nel settore delle strade e delle autostrade. Cosicchè nel caso del Viadotto di Pietrasecca, uno dei ponti più impontenti delle reti autostradali Europee, è iniziato un tam tam sul web social di preoccupazione per lo stato dei basamenti dei piloni che sorreggono la mastodontica struttura. Le zone campestri ove si trovano i basamenti sono accessibili da strade interpoderali e vicinali in territorio del Comune di Carsoli, e non è sfuggito il fenomeno del “decorticamento” dei piloni che mostrano i ferri scoperti. “I piloni di riferimento – ci spiega Strada dei Parchi – sono monitorati sistematicamente dai nostri tecnici. Ne garantiamo, pertanto, la tenuta statica e l’assoluta sicurezza. Il fenomeno dello “scorticamento” è frutto dell’uso massiccio di sale che come lei saprà viene usato per impedire il formarsi del ghiaccio sulla superficie stradale. Con lo scioglimento l’acqua mista al sale bagna le pile e provoca i distacchi che lei ha documentato. Il fenomeno dello scorticamento è comunque solo superficiale, 3/5 centimetri, anche se d’impatto dal punto di vista visivo come la sua foto testimonia. Teniamo sotto controllo e monitoraggio quei piloni come tutti gli altri, con una società specializzata che ogni tre mesi effettua verifiche di staticità e, una volta a settimana, i nostri tecnici vanno a loro volta a controllare. Su tutti i viadotti poi, viene fatto un controllo visivo, 18 volte ogni giorno, da parte delle pattuglie di viabili di Spd. Questo su tutta la rete. Per quanto riguarda i lavori sulla rete autostradale, Strada dei Parchi come Concessionaria concorda con il Ministero delle Infrastrutture, che è e rimane proprietario dell’autostrada, gli interventi sulla base di un lista di priorità. I lavori partiranno appena avremo l’autorizzazione del Ministero.”