Avezzano. Dal fronte del no al referendum nasce un fronte alternativo al gruppo di Di Pangrazio. Dopo l’incontro convocato dal coordinamento di Forza Italia per il No al referendum costituzionale promosso dal consigliere Emilio Iampieri, si è tenuta una riunione che potrebbe essere il primo passo in vista delle elezioni del la prossima primavera. C’erano infatti molti amministratori locali e responsabili di partiti politici come Tiziano Genovesi, reponsabile di Noi con Salvini, che di esponenti di raggruppamenti civici alternativi all’amministrazione Di Pangrazio, come quelli rappresentati da Ezio Stati, Gabriele De Angelis e Lorenzo De Cesare, oltre al consigliere provinciale Felicia Mazzocchia e ai i consiglieri comunali di Avezzano Santomaggio, Ridolfi, Barbonetti, Gallese, Lamorgese, Chichiarelli, Cipollone e Tonelli. Il senatore Fabrizio Di Stefano ha confermato che “si sta lavorando a creare un fronte alternativo all’amministrazione uscente, in cui Forza Italia avrà l’onore e l’onere di confrontarsi con tutti gli interlocutori per arrivare a una sintesi di centrodestra ma allargata anche a forze che volessero dare un contributo attivo e propositivo per rilanciare la città e le sue prospettive”. Su un punto, però, il parlamentare di Forza Italia, pur confermando la sua disponibilità a tornare spesso ad Avezzano, città cui è molto legato, è stato inequivocabile: “il candidato sindaco di Avezzano sarà scelto ad Avezzano, dagli avezzanesi, senza condizionamenti alcuni, dopo un libero e concreto confronto tra i gruppi e concentrato sui programmi e sule cose da fare”. Sarà necessario però trovare una figura condivisa affinché il progetto vada in porto.