Avezzano. E’ stata una notte di orrore quella trascorsa al Centro di igiene mentale di Avezzano (Cim) dove un giovane di nazionalità albanese ha accoltellato e violentato due infermiere legandone una e portandone un’altra con sé dopo averle rubato le chiavi dell’auto e fuggendo con il mezzo. E’ stato ricercato dalle forze dell’ordine su tutto il territorio provinciale per diverse ore e solo dopo mezzogiorno è stato portato in commissariato. A individuarlo sono stati gli agenti del commissariato di Avezzano. Il ragazzo, un 19enne di nazionalità albanese, è molto pericoloso. Lo straniero si trovava internato nella struttura di riabilitazione anche per precedenti legati a reati sessuali. Si tratta di Enrigei Kavalli, 19 anni, di nazionalità albanese, con numerosi casi di violenza alle spalle, nonostante la giovane età. Secondo la ricostruzione, durante la notte ha iniziato ad agitarsi e a un certo punto ha perso il controllo, prendendo di mira un’infermiera dopo essersi procurato un coltello. L’ha aggredita e ferita, fortunatamente in modo non grave. Successivamente ha preso di mira una secondo addetta al servizio sanitario, l’ha avvicinata e l’ha aggredendita con violenza portandola con dopo averle rubato le chiavi della macchina uscendo dalla struttura, fuggendo con il mezzo e facendo perdere le sue tracce. È stato rintracciato dalla polizia dopo alcune ore e arrestato. Il giovane, nonostante i 19 anni, è definito un soggetto pericoloso.