MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

All’università Tor Vergata la mostra “Terra e Luce – Agrografie” dedicata al Fucino

Redazione Attualità di Redazione Attualità
16 Ottobre 2016
A A
47
Condivisioni
936
Visite
FacebookWhatsapp

Avezzano. Domani, in occasione della giornata mondiale della lotta alla povertà indetta dall’ONU, presso gli spazi espostivi della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma Tor Vergata avrà luogo l’inaugurazione della mostra Terra e luce – Agrografie. La mostra, realizzata dall’artista Francesco Scipioni con il concorso del Circolo Fotografico Marsicano, è già stata presentata lo scorso mese di dicembre al Castello Orsini di Avezzano con grande successo di pubblico e di critica. Il realizzatore del testo critico di accompagnamento alle fotografie, il prof. Ernesto Di Renzo, ha voluto che questo importante reportage fotografico sul Fucino e sul lavoro agricolo svolto dalla manodopera extracomunitaria avesse una risonanza più ampia e meritata e per questo ne ha promosso l’allestimento nell’ateneo romano di Tor Vergata, dove rimarrà esposta fino a fine ottobre. L’inaugurazione della mostra sarà preceduto da un dibattito scientifico interdisciplinare in cui storici, letterati, geografi, fucinoantropologi e altri studiosi di fenomeni sociali rifletteranno sui temi della problematiche sociali che si associano al confronto tra le differenze etniche e culturali e sulla complessità di effetti che questo confronto genera nelle situazioni a maggiore affluenza migratoria.
La lettura che della mostra che propone il prof. Di Renzo è la seguente:

“Il progetto fotografico Terra e luce – Agrografie non scaturisce da necessità immediate di comprensione e di documentazione delle dinamiche socio-antropologiche del fenomeno migratorio nel Fucino, nè scaturisce da motivazioni di denuncia dello sfruttamento lavorativo della manodopera straniera, ne tantomeno da questioni aventi a che vedere con questioni sociali di marginalizzazione, di discriminazione razziale tra i residenti e i forestieri. E questo benchè sia il tema delle coesistenze difficili e dei malintesi, sia lo sfruttamento lavorativo e sia le realtà discriminatorie costituiscono fatti concreti e intimamente connessi al fenomeno migratorio nell’area dell’ex lago. Realtà che per quanto facciano rilevare momenti episodici di esasperazione delle convivenze e per quanto facciano registrare livelli di complessità, di disagio e direi anche di urgenze da porre sul piano della risoluzione politica non esprimono tuttavia quella dirompenza e drammaticità di toni che caratterizzano la situazione delle baraccopoli-ghetto di Rosarno, di Borgo Mezzanone o di Nardò.

Scatta l’isola pedonale ad Avezzano: strade chiuse a partire da domenica

6 Giugno 2025

Successo agli esami dell’Atarashi Taiyo Karate Do di Sante Marie, soddisfatto il maestro Iacoboni

6 Giugno 2025

Il progetto fotografico, dicevo, non nasce come una operazione denuncia sociale da affidarsi all’arte e all’immagine ma nasce fondamentalmente come un proponimento didattico, se così si può dire, di formazione alla tecnica fotografica, unitamente alla volontà di documentare, di ritrarre, di descrivere il Fucino nella sua contemporaneità paesaggistica e umana. Una contemporaneità fatta di materia, di luce e di vita. Vita che, per l’agire delle contingenze storiche, è rappresentata quasi esclusivamente da persone extracomunitarie che da una trentina di anni a questa parte hanno sostituito la mano d’opera fucense. I nuovi cafoni, appunto.

Credo che si possa dire che gli autori del reportage, e il fotografo autore degli scatti, hanno in pratica voluto fare quello che facevano più di 100 anni fa i XXV della Campagna Romana, organizzando escursioni tra i campi, en plein air, con lo scopo di ritrarne la realtà visiva e di cimentarsi con le tecniche della fotografia. Non dimentichiamo infatti che l’iniziativa parte da un circolo di amici della fotografia. Il Fucino infatti se da una parte è stato eletto a oggetto di racconto, dall’altro è stato utilizzato come set di formazione tecnica e artistica”.

saluti
Giuseppe Novelli, Magnifico Rettore
Marina Formica, Coordinatrice della Macroarea di Lettere e Filosofia
Franco Salvatori, Direttore del Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società
Giuseppe Di Pangrazio, Presidente del Consiglio Regionale – Abruzzo
Carlo Hausmann, Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca – Regione Lazio

interventi
Giorgio Adamo, etnomusicologo;
L. Rino Caputo, italianista;
Ernesto Di Renzo, antropologo;
Pierluigi Magistri, geografo;
Alberto Manodori Sagredo, storico della fotografia;
Francesco Piva, storico

inaugurazione della mostra

Next Post

Blocca un treno della Pescara-Roma e molesta i passeggeri, fermato dalla polizia

Notizie più lette

  • Inferno sul bus: giovane aggredisce e ferisce gravemente controllore e autista

    539 shares
    Share 216 Tweet 135
  • Giovane muore alla vigilia delle nozze cadendo in mare, si indaga su una caduta fatale

    452 shares
    Share 181 Tweet 113
  • Incendio alla Paf, parla l’agricoltore ferito: è stato bruttissimo, sembrava la scena di un film

    165 shares
    Share 66 Tweet 41
  • Il magistrato marsicano Lina Di Domenico a capo del Dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria (foto)

    122 shares
    Share 49 Tweet 31
  • Soggiorno termali per anziani: ecco come prenotarsi per settembre

    107 shares
    Share 43 Tweet 27

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

Gestisci Consenso Cookie

Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
VISUALIZZA PREFERENZE
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication