Balsorano. Innovazione tecnologica e sensibilità per l’ecologia. sono i temi principali dell’evento che si svolgerà questo fine settimana a Balsorano. Si tratta del primo EcoTech Camp organizzato dall’associazione Fare Verde, con numerose attività previste dai “tecno-ecologisti” del gruppo per studenti e cittadini. Con la collaborazione di docenti e dirigenti scolastici, l’Istituto Comprensivo di Balsorano si trasformerà, nella mattina di sabato, in una vera e propria fiera delle buone pratiche e delle tecnologie più innovative per garantire una migliore qualità della vita a fronte di una drastica riduzione di consumi e inquinamento. Gli studenti della scuola media parteciperanno a 5 diversi momenti di educazione ambientale su riduzione dei rifiuti, riciclaggio, stampa 3D, fonti fossili e mutamenti climatici, efficienza energetica, fonti rinnovabili. I ragazzi, inoltre, saranno coinvolti in laboratori pratici ed esperimenti grazie a strumenti elettronici per la misurazione dei consumi, tramoggia e stampante tridimensionale, forno e cucina solare, impianto fotovoltaico didattico, micro pala eolica. Nel pomeriggio, i partecipanti dell’EcoTech visiteranno il castello Piccolomini e si incammineranno verso l’Eremo di Sant’Angelo, per il pernottamento. Proprio qui, per lasciare un segnale virtuoso del loro passaggio, domenica mattina i volontari svolgeranno una operazione di pulizia nei dintorni del santuario. Tra i temi in agenda, ci sono l’uso di schede e sensori per realizzare, con una minima spesa, una rete di centraline antinquinamento, una trasformazione in elettrico di veicoli esistenti permessa dalle nuove normative, progetti per condividere tra scuole e comuni i risparmi economici generati da comportamenti più attenti nell’uso dell’energia, applicazioni per smartphone.A inframezzare discussioni e laboratori, ci saranno momenti conviviali che renderanno ancora più piacevoli i due giorni passati in una splendida cornice naturale. “Cercavamo un modo per coinvolgere i giovani su tematiche ecologiche” afferma Cristian Perruzza, ispiratore del gruppo di Fare Verde di Balsorano “con uno smartphone si fanno cose inimmaginabili. Perché non riflettere sul contributo che l’innovazione tecnologica può dare ad una gestione più sostenibile delle risorse naturali?”. ” Si tratta anche di un’iniziativa per far conoscere anche il territorio e le sue bellezze, come spiega Mirco Capoccitti, membro del gruppo organizzativo. “Quando parliamo di decrescita felice, la gente pensa che vogliamo farla tornare alle candele” conclude Massimo De Maio, consigliere nazionale di Fare Verde “ma noi, al contrario, vogliamo usare tutta l’innovazione tecnologica di cui siamo capaci in economie nuove, durevoli, sostenibili, capaci di futuro”. Spiega, “Facciamo un esempio: di recente Fare Verde ha promosso una ristrutturazione innovativa di un asilo nido in provincia di Avellino. Utilizzando materiali e tecnologie innovative abbiamo ottenuto un edificio che produce, da fonti rinnovabili, più energia di quanta ne consuma”. Conclude, “abbiamo fatto “decrescere” i consumi di gas e elettricità dando lavoro a una impresa edile, professionisti, artigiani. L’investimento per i lavori sarà recuperato dalle bollette energetiche che sono state azzerate”. Il mondo dell’ecologia e dell’innovazione tecnologica rispecchia sicuramente le nuove prospettive della ricerca scientifica attuale, al fine di poter conservare ed utilizzare con intelligenza le risorse fornite dal nostro pianeta. Un attivo e interessante fine settimana quindi nella terra abruzzese, al quale tutti sono invitati a partecipare. (Di sotto il programma della due giorni).