Avezzano. Vittoriano Esposito, critico letterario, Gianni Corbi, giornalista, e Romolo Liberale, sindacalista e poeta avranno un parco a loro dedicato. In un angolo del parco di piazza Torlonia è stata installata una lapide con i nomi dei tre illustri marsicani che potrà diventare nel tempo punto di riferimento culturale per la città. L’iniziativa dell’ammistrazione comunale è stata salutata da decine di giovani studenti che prima hanno ascoltato dai racconti di Primo Di Nicola, Massimiliano Capodacqua e Sergio Natalia aneddoti sulla vita e sulla professione del giornalista, del critico letterario e del poeta, e poi hanno assistito all’inaugurazione della targa nel parco a loro dedicato. La sala dell’ex Arssa era piena non solo di ragazzi ma anche di familiari e simpatizzanti dei tre letterati grati agli amministratori per questo significativo riconoscimento. “Cari ragazzi mi rivolgo a voi”, ha dichiarato il sindaco Gianni di Pangrazio rivolgendosi ai giovani presenti nella sala, “perchè dovete prendere esempio da questi illustri cittadini avezzanesi, che hanno dato lustro alla nostra Marsica con le loro opere letterarie, ma anche con il loro esempio di impegno civile per il riscatto delle classi più deboli. Essi si sono battuti per la conquista della libertà e per l’affermazione della democrazia, rendendo così il nostro territorio, ma anche il nostro Paese più florido e più vivibile”. Commovente e formativo il ricordo di Di Nicola della vita di giornalista Corbi e della sua ascesa a caporedattore e direttore de L’Espresso, come anche l’impegno politico di Liberale per i braccianti del Fucino e le sue grandi qualità di poeta evidenziate da Natalia o ancora il costante studio e la passione per la letteratura di Esposito illustrate da Capodacqua. Presente alla cerimonia anche l’assessore comunale Alessandra Cerone, promotrice dell’iniziativa subito condivisa dal sindaco Di Pangrazio e da tutta l’amministrazione comunale . “Con la creazione di un parco dei letterati”, ha concluso il primo cittadino, Di Pangrazio, “abbiamo voluto creare un percorso storico – culturale – naturalistico, che dal castello Orsini, attraversando tutta piazza Torlonia, raggiunga il palazzo del Principe, dove sarà realizzato un polo culturale, che verrà messo a disposizione della cittadinanza avezzanese”.