Rocca di Botte. La Procura della Repubblica di Avezzano ha disposto il sequestro dell’area in cui è avvenuto l’incidente dell’altro pomeriggio. Come si ricorderà, un bambino di 12 anni di Camerata Nuova era intento a giocare presso il campo sportivo di Rocca di Botte, quando ha raccolto un oggetto che gli è esploso in mano. Subito si è capito che la deflagrazione era stata causata da un petardo inesploso. Lo sfortunato dodicenne è stato ricoverato d’urgenza dopo l’intervento del 118 di Carsoli, e purtroppo ha perso la mano destra ed il polso, ed i medici hanno diagnosticato una prognosi di almeno 40 giorni di degenza. Di qui la conseguente apertura dell’inchiesta da parte della Procura competente per territorio. Stando alle risultanze di una prima ricostruzione da parte degli inquirenti, sembra che sull’area sequestrata siano stati rinvenuti anche altri petardi inesplosi. Per motivi di sicurezza l’area è sorvegliata 24 ore su 24, fino all’arrivo degli artificeri che dovranno far brillare tutti i petardi. Ora andranno accertate tutte le responsabilità sul grave accaduto.