Tagliacozzo. La vicenda legata alla riapertura delle scuole tiene banco, come in tutta la Provincia, anche a Tagliacozzo dove a prendere posizione è il sindaco Vincenzo Giovagnorio che replica ad alcune prese di posizione della minoranza sui social network. “È vergognoso”, spiega in una nota, “come alcuni personaggi cavalchino l’emozione del momento e le giuste apprensioni dei genitori in occasione della riapertura delle scuole. Questi personaggi, col raggiro e la mistificazione, procurano allarme senza avere alcuna coscienza della reale situazione e senza avere le opportune conoscenze tecniche dei dati; dimostrano oltretutto l’assoluta mancanza di diligenza e saggezza nella pubblica amministrazione fomentando la popolazione con strumentali allarmismi. La nostra amministrazione ha affrontato la questione degli edifici scolastici con assoluto senso di responsabilità fin dal primo giorno dall’insediamento riuscendo a sensibilizzare a riguardo gli enti sovracomunali istituzionali quali provincia e regione ed ottenendo fino ad ora ciò che altri prima non avevano neanche cercato”. Sulla possibilità di prevedere dei Musp prefabbricati il primo cittadino ribadisce che si tratta di un provvedimento che sarebbe visto come danno erariale dagli enti competenti.
“Non sono praticabili”, afferma, “le soluzioni su cui insiste parte della minoranza da cui ci saremmo tuttavia aspettati maggiore senso di responsabilità e coscienza almeno per queste problematiche serie ed importanti. Constato invece che anche in questo caso non si è voluta perdere l’occasione per fare propaganda politica. Ribadisco con convinzione le indicazioni avute dal governatore e dal prefetto, supportato anche dal consiglio del procuratore capo della repubblica e da ingegneri tecnici interpellati. Gli indici di vulnerabilità scaturiti dalle verifiche sismiche fanno riferimento a parametri della legge del 2008 che regolamenta con giusta severità la sicurezza sismica degli edifici pubblici non possono essere presi quindi come parametri di agibilità per decidere l’apertura o la chiusura degli edifici pubblici costruiti antecedemente. Questo ci è stato detto in sede istituzionale e questo rispetteremo con assoluta coscienza e sensibilità dimostrate sia nel passato, sia nel presente e che accresceremo in futuro per l’enorme lavoro che dobbiamo svolgere a salvaguardia della vita e del diritto allo studio dei nostri ragazzi e di chi li coadiuva nell’esperienza scolastica”. Nel frattempo è stato costituito un comitato da parte dei genitori. “In merito alla questione sicurezza degli edifici scolastici di Tagliacozzo”, si legge in una breve nota di alcune mamme, “si è deciso di costituire un comitato autonomo di genitori degli alunni frequentanti i 4 plessi dell’Istituto Onnicomprensivo “AndreaArgoli” al fine di seguire strettamente la vicenda e farsi promotore di altre iniziative”.