Avezzano. “O i musp, o niente scuola”. E’ questo il succo della petizione avviata dai genitori dei bambini della scuola Mazzini-Fermi che ieri mattina è stata protocollata e consegnata in presidenza. Oltre 400 firme per dire no alle lezioni nello stabile di via Corradini e per richiedere l’installazione dei moduli a uso scolastico provvisorio. I genitori non si fidano di mandare i loro figli in quella scuola costruita nella prima metà degli anni 50′ anche alla luce di quanto avvenuto di recente nel reatino. Ieri mattina una delegazione di mamme e papà si è data appuntamento fuori l’edificio scolastico Mazzini e poi hanno consegnato al protocollo della scuola le firme raccolte nei giorni scorsi in città. Tanti sono i problemi sollevati dai genitori nella lunga lettera, dalla paura per delle scosse, alle difficoltà che ogni famiglia riscontrerà se dovessero essere applicati i doppi turni. Nell’incertezza che ormai regna sovrana a quattro giorni dall’apertura dell’anno scolastico i genitori hanno cercato delle risposte poi in Comune dove l’amministrazione e i tecnici dell’Enea stavano studiando la vulnerabilità delle scuole. Ma dopo aver atteso per più di un’ora sotto al porticato del municipio è arrivata la comunicazione che notizie certe sarebbero arrivate solo in serata e nonostante le proteste i genitori hanno dovuto prendere atto di ciò e tornare a casa.