Tagliacozzo. Si tratterebbe solo di un dispetto l’episodio avvenuto a Tagliacozzo e che in un primo momento aveva preoccupato l’opinione pubblica. Si tratta di una bandiera nera dell’Isis esposta su un terrazzo di una villetta, in località ‘Piccola Svizzera’ di Tagliacozzo. La segnalazione ai carabinieri della locale compagnia è stata fatta da un vicino di casa telefonicamente, in quanto si trova proprio agli arresti domiciliari accusato di un grave reato. Il sopralluogo eseguito dai militari dell’Arma ha evidenziato che la bandiera si trova in un angolo del balcone facilmente raggiungibile anche dall’esterno. Da qui, la pista di un eventuale dispetto che i carabinieri non escludono. In queste ore, comunque, si sta cercando di rintracciare il proprietario della villetta, che non vive sul posto e che sarebbe fuori regione già da giorni. Proprio per questo l’ipotesi che sia un dispetto messo in atto da qualcun altro sembra avere riscontri. L’abitazione appartiene a un professionista di nazionalità libica. “È uno stimato professionista”, ha affermato il sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, “una persona al di sopra di ogni sospetto e, quindi, escludo categoricamente che possa essere stato lui ad esporre la bandiera”. Saranno però le indagini a fare chiarezza sull’accaduto e a scoprire chi è, in caso, l’autore della burla di cattivo gusto.