Avezzano. Avevano pestato a sangue un commesso dopo aver scoperto il furto. Ora i responsabili sono stati rintracciati e arrestati. Si tratta di due coniugi di Avezzano. La donna era stata fermata dal dipendente del negozio mentre rubava dei prodotti di bellezza nascondendoli sotto la gonna, ma aveva chiesto l’aiuto del marito per fuggire picchiando a sangue l’addetto del negozio. Moglie e marito sono stati sottoposti a un’ordinanza di custodia cautelare. Lei si trova agli arresti domiciliari, lui invece è stato rinchiuso nel carcere di San Nicola ad Avezzano. Si tratta di Silvana Braidik, 27 anni, e Renato Spada (31), entrambi di Avezzano. I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari, Maria Proia, alla luce delle indagini portate avanti al fine di ricostruire l’accaduto e individuare i responsabili del furto e dell’aggressione. Determinanti sono state le testimonianze di alcuni clienti e del personale che ha assistito alla vicenda. I fatti risalgono ad aprile scorso quando, secondo gli investigatori, la ragazza era entrata nel supermercato “Risparmio casa” e aveva nascosto tra gli indumenti diversi prodotti tra cui deodoranti, creme e profumi, per un valore di circa duecento euro. Era stata però scoperta dal personale e uno degli addetti l’aveva bloccata per evitare che si allontanasse dal negozio con la refurtiva. Di tutta risposta lei lo aveva aggredito chiedendo l’intervento del marito. Il 31enne era arrivato subito dopo, scagliandosi contro il venditore, colpendolo con una testata fino a farlo cadere a terra, per poi continuare a prenderlo a calci. Lo aveva mandato in ospedale con diverse fratture, tra cui la frattura della mandibola e un trauma cranico. Poi insieme alla moglie si era allontanato prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Le indagini hanno permesso di individuare la coppia, difesa dagli avvocati Roberto Verdecchia e Antonio Milo, che è stata arrestata.