Avezzano. Ora basta chiacchiere, vogliamo chiarezza sulla sicurezza delle scuole. Non usano mezzi termini i consiglieri di minoranza e i consiglieri provinciali sul futuro degli edifici scolastici della città. Già nei giorni scorsi avevano richiesto al sindaco Di Pangrazio di visionare i numeri sulla stabilità delle scuole, ora tornano all’attacco e chiedono di installare i Musp. “Non c’è stata trasparenza sulla sicurezza delle scuole”, ha commentato Emilio Cipollone, consigliere di opposizione e consigliere provinciale, “e per questo vogliamo essere informati per capire cosa sta succedendo. Abbiamo fatto tre riunioni con i presidi delle scuole superiori per liberare alcune aule e ospitare le scuole primarie. Non siamo riusciti a trovare un accordo, speriamo ci si riesca ora”. I rappresentanti dell’opposizione critica l’amministrazione Di Pangrazio per non essere riuscita dal 2012 a oggi a mettere in sicurezza tutte le scuole nonostante i fossero i fondi stanziati. “Sul lassismo del comune deve fare chiarezza la procura della Repubblica”, ha precisato il consigliere provinciale, Felicia Mazzocchi, “è urgente risolvere la cosa e dobbiamo avere la certezza che non ci cadano addosso i cornicioni mentre facciamo una carta d’identità. Abbiamo una piattaforma all’Industriale già dotata di infrastrutture per ospitare i container che dovrebbe essere presa in considerazione. Se questa battaglia viene tacciata ancora una volta di sciacallaggio andrò io alla Procura”. I consiglieri Mariano Santomaggio, Fabio Ranieri, Alessandro Barbonetti, Stefano Chichiarelli, Pissino Gallese Claudio Tonelli e Filomeno Babbo il tempo perso deve essere immediatamente recuperato per il bene dei ragazzi e la tranquillità delle famiglie. Secondo Santomaggio il sindaco Di Pangrazio: “dovrebbe dimettersi per fare in modo che tutto venga affidato a un commissario”. Per Barbonetti, invece: “il lavoro svolto dall’ex assessore Gabriele De Angelis è stato fondamentale, altrimenti a questo punto non sarebbe stato avviando neanche un progetto”. Sull’argomento è tornato anche Leonardo Casciere, candidato alle prossime elezioni amministrative in città. “Quando si affronta il problema della sicurezza dei cittadini, dei bambini in particolare, si ha l’obbligo di giudicare con serenità e lucidità di pensiero”, ha affermato, “non si può e non si deve rincorrere a ogni costo la strumentalizzazione politica. Bisogna che vi sia raziocinio e, soprattutto, collaborazione per far sì che si abbiano certezze su un tema così importante ed impellente”.