Avezzano. Picchiate dagli ex mariti finiscono in ospedale. Due casi di violenza nei confronti delle ex sono avvenuti nella Marsica a distanza di poche ore l’uno dall’altro. Il primo episodio è avvenuto tra le mura domestiche. Lei è stata pestata a sangue dal marito dopo l’ennesima lite in casa ed è finita in ospedale con diverse lesioni. E’ quanto capitato a una donna di 35 anni residente ad Avezzano che ora si trova ricoverata con una prognosi di trenta giorni. Nei confronti dell’aggressore A.D.S., 37 anni, di Avezzano, non sono stati presi provvedimenti, ma nelle prossime ore potrebbe essere sottoposto a un nuovo ordine di custodia cautelare. Sul caso indagano gli agenti del commissariato di Avezzano che stanno eseguendo gli accertamenti e ricostruendo la dinamica dell’accaduto. Ci sarebbero anche dei testimoni che sono stati ascoltati dalla polizia e che avrebbero raccontato i drammatici momenti del pestaggio avvenuto in un’abitazione che si trova nel quartiere di Pucetta. Sembra che non si tratti del primo caso e della prima lite tra i due. L’altro episodio si è verificato a Trasacco. Lei è stata raggiunta a casa e picchiata dall’ex marito che l’ha mandata al pronto soccorso. La giovane è stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano a causa dei colpi inferti dal marito al culmine dell’ennesima lite. L’uomo è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia dai carabinieri della caserma di Trasacco, guidati dal luogotenente Armando Croce. La donna si è presentata alla stazione dei carabinieri per sporgere denuncia. L’aggressione, secondo quanto emerso dalle indagini, è l’ultima di una lunga serie. Liti che vanno avanti da anni. In quest’ultimo episodio, il marito 46enne, avezzanese di etnia rom ma residente nel comune di Massa d’Albe, ha raggiunto la donna nella sua abitazione di Trasacco. Prima una discussione. L’uomo rivendicava la possibilità di vedere i propri figli. Proprio davanti ai ragazzini si è consumato l’episodio di violenza. L’uomo ha colpito la donna con pugni e calci. Alcuni vicini, richiamati dalle urla, hanno chiesto l’intervento dei soccorsi. Dopo alcune ore la donna si è presentata nella caserma dei carabinieri per sporgere denuncia. Le indagini mirano a chiarire se il 46enne si è reso protagonista anche di atti persecutori nei confronti della moglie.