Massa d’Albe. Gli agenti della forestale di Avezzano hanno sequestrato due terreni, nei pressi di Massa d’Albe, su cui sono stati disseminate svariate tonnellate di compost che, secondo le indagini, sarebbe formato oltre che da materiali organici anche da vetro, plastica ed altre sostanze da accertare. Il sequestro è avvenuto nell’ambito di un filone d’inchiesta, coordinata dal vice questore aggiunto Antonio Rampini, che vede indagati il proprietario dei due terreni e i due legali rappresentanti di un impianto di produzione di compost della zona. Nel luglio scorso i forestali avevano sequestrato altri tre terreni, a Scurcola Marsicana e a Magliano dei Marsi, sempre nella disponibilità dello stesso indagato, nei quali erano state ritrovate tonnellate di compost miscelato nello stesso modo di quello sequestrato nelle scorse ore. Le indagini da parte dei forestali proseguono in seguito anche alle segnalazioni fatte dai cittadini del posto.