Avezzano. Due misteriosi colpi per un totale di 12mila euro sono stati messi a segno alla cassa ticket dell’ospedale di Avezzano e la cassaforte dotata di codice è stata aperta senza scasso. Sul posto è intervenuto la scientifica del commissariato di Avezzano che ha eseguito i rilievi e acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza. Il primo colpo, il cui bottino ammonta a circa 10mila euro, sarebbe avvenuto venerdì in pieno giorno. I ladri hanno raggiunto l’area dove si trova la zona ticket e senza che nessuno se ne accorgesse hanno trovato la cassaforte e hanno portato via il denaro. Tutto senza danneggiare il forziere. Si sta cercando di capire se fosse stata lasciata aperta, ma si tratta di un’ipotesi improbabile. L’accaduto è stato scoperto, però, solo sabato. Dopo i rilievi, però, i ladri, ci hanno riprovato e stavolta è andata un po’ peggio. Sabato notte infatti hanno messo a segno un secondo furto. In questa occasione hanno spostato la cassaforte e, con la stessa misteriosa tecnica della volta precedente, hanno aperto la cassa e portato via circa duemila euro. Si tratta dei soldi del ticket pagati dagli utenti per le prestazioni sanitarie. In entrambe le occasioni non erano stati depositati perché le banche sono chiuse. Sarebbero stati portati via il lunedì. I ladri sapevano tutto ciò e hanno agito di venerdì e di sabato. Un altro furto è avvenuto, sempre nel weekend, alla sede Asl di via Monte Velino. Il distretto sanitario è finito più volte nel mirino dei malviventi. L’altra notte, però, i ladri sono stati costretti a fuggire con un pugno di mosche. Infatti la cassaforte che era stata rubata due settimane fa non era ancora stata sostituita. La banda probabilmente non pensava che la burocrazia fosse così lenta ed è andata a colpo sicuro. Dopo aver forzato una finestra è entrata nella sala ticket per prelevare la cassaforte ma ha trovato solo un buco vuoto. A quel punto sono fuggiti a mani vuote ma, stavolta tutto è filato liscio. Nell’occasione precedente, durante la fuga sembra che i malviventi abbiano avuto anche un problema con la scala visto che un piolo si è spezzato, probabilmente per il peso del ladro più quello della cassaforte. Il direttore generale della Asl, Rinaldo Tordera, è stato infermato di quanto accaduto e ora dovrà prendere provvedimenti riguardo ai sistemi di sicurezza. Nella Asl, infatti, non c’è da diverso tempo un dirigente capo per quanto riguarda il settore della vigilanza, figura che a quanto pare è ora più che mai necessaria.