Avezzano. Sono stati assolti anche in Corte d’Appello, dall’accusa di omicidio colposo per la morte di un paziente, perché agirono senza colpa. Lo ha stabilito la Corte d’Appelle nei confronti di tre medici dell’ospedale di Avezzano: Loreto Scipioni, ex primario e altri due dirigenti medici, Luigi Tibaldi e Gianna Agnese Mosca. Il paziente, Eolo Serafini (74 anni), di Avezzano, morì il 9 marzo del 2009, dopo alcuni giorni da un intervento di colicistectomia laparoscopica. La Corte d’appello di Campobasso ha accolto le tesi difensive avanzate dagli avvocati dei medici. Secondo i giudici, nel caso specifico, i medici agirono in modo corretto e professionale, senza commettere errori. Il professor Scipioni era difeso dall’avvocato Gianfranco Restaino, il dottor Tibaldi dagli avvocati Gianfederico Cecanese e Massimo Romano mentre la dottoressa Mosca dall’avvocato Leonardo Casciere. Il processo si è tenuto davanti alla Corte d’Appello di Campobasso in quanto una delle parti civili è il magistrato Bianca Maria Serafini, giudice del Tribunale dell’Aquila.