Tagliacozzo. Dopo un venerdì che sembrava lasciare poche speranze, tra pioggia, temperature refrigeranti, assenza di turismo e allarmismo meteo di “nubifragi”, nella giornata di sabato la città di Tagliacozzo si è trasformata in un effettivo borgo rinascimentale per celebrare la XXI edizione della manifestazione di Ascanio, l’ormai noto e storico orefice della cittadina. “La febbre del sabato sera” ha vinto sulla rigidità delle temperature fuori stagione. Dalle cinque di pomeriggio, cortei storici, musicanti e sbandieratori tipici del Cinquecento hanno animato le affascinanti piazze centrali della città, le suggestive strade del centro storico e non solo. Sei ore di spettacoli consecutivi sino alla mezzanotte. Numerose presenze anche nelle mattine di sabato e domenica, nelle visite guidate lungo gli storici luoghi d’interesse della città, accompagnate dalle illustrazioni approfondite di Sandra Passalacqua. Decisamente particolari i ristoranti adibiti a taverna e le osterie allestite per l’occasione in vari punti del centro storico che hanno offerto ai turisti una rivisitazione dei menù rinascimentali. Folklore, spettacoli d’esibizione, dimostrazioni di tiro con l’arco. “Siamo pienamente soddisfatti del risultato che riesce ad ottenere questa manifestazione”, hanno commentato i giovani rappresentanti dell’amministrazione comunale “la festa di Ascanio ha ancora un grande potenziale da dimostrare e riteniamo che con impegno e maggiore unità sarà sicuramente possibile migliorarla e valorizzarla ulteriormente, nonché renderla più particolare”. A conclusione della manifestazione, è stato scelto un finale d’esibizione, con uno spettacolo pirotecnico organizzato dalla ditta Paolelli, che con fontane, girandole e fuochi ha simbolicamente salutato questo secondo importante appuntamento della stagione estiva, nella quale ora si è entrati in pieno. @RaffaeleCastiglioneM