Celano. Una piacevole e riuscita conviviale, per festeggiare i 90 anni dell’avvocato (già parlamentare) Giancarlo Cantelmi e insieme l’importante riconoscimento recentemente attribuitogli dal Ministero della Difesa, la medaglia commemorativa, in occasione del 71° anniversario della Liberazione, “a ricordare l’impegno di uomini e donne per affermare i princìpi di libertà e indipendenza sui quali si fonda la Repubblica e la Costituzione”. Ad organizzare la conviviale, in un locale celanese, l’Associazione culturale “Osvaldo Costanzi”, promotrice, negli ultimi mesi, di diverse iniziative di carattere socio-culturale, tra le quali anche la creazione di un periodico “Orizzonti marsicani”, in uscita proprio in questi giorni col suo quarto numero. Dopo il saluto introduttivo dello stesso presidente dell’associazione ‘Costanzi’, il dottor Ilio Nino Morgante, sono seguiti, fra gli altri, gli interventi del sindaco di Celano, Settimio Santilli, e dell’onorevole Filippo Piccone. Tutti hanno inteso sottolineare la straordinarietà della figura di Cantelmi, rimarcando in particolare come il prestigioso riconoscimento conferitogli abbia dato in realtà lustro a tutta la città di Celano e al prezzo da questa pagato nelle lotte per una maggiore giustizia e libertà. L’intervento ‘ufficiale’, nel corso della conviviale, è stato affidato al professor Nazzario Mascitti, che ha ripercorso con accenti suggestivi i momenti più importanti dell’esperienza umana e politica di Cantelmi, a partire dall’impegno per le lotte contadine, con la tragica vicenda dell’eccidio di Celano, fino alla lunga esperienza parlamentare. Un intervento, quello di Mascitti, che non ha mancato di toccare poi le corde del sentimento e della riflessione sulla vecchiaia, con richiami letterari e filosofici. Oltre a numerosi membri della stessa associazione ‘Costanzi’, alla conviviale erano tra gli altri presenti gli assessori del comune di Celano Ezio Ciciotti ed Eliana Morgante . A nome dell’Associazione, il presidente Morgante ha donato a Cantelmi, “figlio illustre della città di Celano”, una pergamena. Nel suo breve e commosso ringraziamento, Cantelmi ha sottolineato l’importanza dell’impegno per una società migliore.